Quali sono i giorni feriali e festivi?

Violetta Silvestri

19/12/2020

Giorni feriali, festivi, prefestivi: quali sono? La domanda è tornata di attualità con l’ultimo decreto sulla zona rossa di Natale. Facciamo chiarezza su come leggere il calendario e riconoscere giorni lavorativi da quelli di festa.

Quali sono i giorni feriali e festivi?

Quali sono i giorni feriali e festivi nel calendario dell’anno? E quali giornate possono essere considerate prefestive?

I due interrogativi sono tornati di stretta attualità dopo il decreto sulle misure restrittive per il periodo natalizio varato dal Governo e presentato da Conte in conferenza stampa.

L’Italia, infatti, dal 24 dicembre al 6 gennaio sarà zona rossa, con alcuni giorni selezionati nei quali verranno applicate le regole in vigore con il colore arancione. Un calendario di fine 2020 e inizio 2021 rivoluzionato, quindi, in base al quale si potranno svolgere alcune attività solo in determinate date, mentre in altre occorrerà rispettare divieti rigorosi per facilitare il contenimento dell’epidemia.

Conoscere con certezza quali sono i giorni feriali e festivi e cosa si intende per prefestivi, dunque, è di estrema importanza. Facciamo chiarezza sul calendario di dicembre e gennaio e, in generale, di tutto l’anno.

Giorni feriali e festivi nel calendario: quali sono?

Per comprendere senza dubbi quali giorni sono feriali, dunque lavorativi, e quali invece festivi occorre innanzitutto dare una prima definizione generale.

Per feriale, infatti, si intende “lavorativo, non festivo”. Nel calendario del’anno, quindi, sono le giornate non colorate di rosso, ovvero tutte le date della settimana, escluse le domeniche e le feste indicate con il colore rosso.

I giorni feriali sono quelli nei quali si lavora e le attività produttive, commerciali, di vendita, gli uffici, le scuole sono aperte. Nel dettaglio del decreto Natale appena entrato in vigore, le date feriali, che corrispondono alla zona arancione, sono le seguenti: 28, 29,30 dicembre e 4 gennaio.

Attenzione, in questi giorni si potranno svolgere attività ed azioni proprie del colore arancione.

Quali sono, invece, i giorni festivi? In generale, si intendono quelli segnati con il colore rosso nel calendario dell’anno, nei quali sono sospese le attività lavorative di ogni tipo e le lezioni scolastiche. Secondo le norme italiane, quindi, è considerata una giornata di festa innanzitutto la domenica.

In più, ogni Stato - e anche un comune - può aggiungere giorni festivi particolari che ricordano eventi da celebrare o ricorrenze religiose da onorare. Nel calendario italiano, questi sono i giorni festivi non lavorativi oltre a tutte le domeniche dell’anno:

  • 1 gennaio (Capodanno)
  • 6 gennaio (Epifania)
  • Lunedì dell’Angelo (Giorno dopo Pasqua)
  • 25 aprile (Festa della Liberazione)
  • 1 maggio (Festa del Lavoro)
  • 2 giugno (Festa della Repubblica)
  • 15 agosto (Assunzione Santa Maria Vergine o Ferragosto)
  • 1 novembre (Festa di tutti i Santi)
  • 8 dicembre (Festa dell’Immacolata Concezione)
  • 25 dicembre (Natale)
  • 26 dicembre (Santo Stefano)

In Italia, inoltre, ogni comune aggiunge un’ulteriore festività, quindi giorno rosso per quel territorio, che corrisponde alla celebrazione in onore del Santo patrono cittadino.

In base a questa definizione su quali sono i giorni feriali e quali i festivi, il Governo ha stabilito una zona rossa nelle giornate di festa secondo calendario e una zona arancione per le date feriali nel periodo 24-6 gennaio.

Giorni prefestivi: lavorativi o no? Facciamo chiarezza

Il decreto sulle norme di Natale stabilisce in modo categorico che le misure severe sulla zona rossa valgono anche per i giorni prefestivi: quali sono?

Occorre sottolineare innanzitutto che queste sono le giornate che precedono qualsiasi giorno rosso: quindi il sabato e tutte le date prima di una festività.

Non bisogna però confondere il prefestivo con il non lavorativo. In generale, infatti, i giorni antecedenti un festivo sono lavorativi, quindi da considerare feriali.

A questo punto, però, è necessaria una precisazione su quanto deciso dal decreto Natale: i giorni prefestivi, quindi il 24 e il 31 dicembre e il 2 e il 5 gennaio rientrano nella zona rossa.

Sabato: giorno feriale o festivo?

Un ultimo dubbio da sciogliere riguarda il sabato: è giorno feriale o festivo?

In generale, esso è considerato lavorativo e quindi feriale. Solo se la giornata del sabato coincide con una festività rossa da calendario (es. Natale, 1 maggio, 2 giugno..) allora diventa festivo, con sospensione delle attività lavorative e scolastiche.

Altrimenti, il sabato è giorno feriale prefestivo, poiché viene prima della domenica. In quanto tale è stato incluso nella zona rossa dal decreto Natale. Resta, comunque, feriale, con le persone autorizzate a muoversi per motivi di lavoro.

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# Lavoro

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