Anche se non usurati gli pneumatici andrebbero comunque sostituiti dopo un certo lasso di tempo. Ecco dopo quanto.
Gli pneumatici sono uno dei componenti più importanti dell’auto capaci di incidere sulle prestazioni, consumi e capaci anche di causare problemi di sicurezza. Con l’arrivo dell’inverno e delle piogge, arriva anche il momento di verificare lo stato di usura degli pneumatici per capire se è il caso di sostituirli.
Le gomme, a causa del contatto con il manto stradale, sono una delle componenti più soggette ad usura in un automobile. Diversi fattori come lo stile di guida e il fondo stradale possono incidere sulla durata.
In genere siamo abituati a cambiare gli pneumatici quando il battistrada diventa liscio e raggiunge il limite di 1,6 mm. A quel punto è doveroso procedere alla sostituzione perché non solo l’auto consuma di più ma diventa molto pericoloso a causa della ridotta aderenza al fondo stradale in caso di pioggia. C’è però un altro fattore da tenere in considerazione e sono gli anni di vita.
Un’importante azienda del settore consiglia di controllare annualmente lo stato dei propri pneumatici se raggiungono i 5 anni di vita e di cambiarli definitivamente entro questa data, ecco quale.
Entro quanto cambiare gli pneumatici di un auto
Occhio che anche se uno pneumatico presenta ancora il battistrada dopo diversi anni perché magari l’auto fa pochi chilometri, è consigliato procedere lo stesso alla sostituzione. Per gli esperti gli pneumatici vanno cambiati definitivamente entro 10 anni dalla data di produzione, anche se il battistrada è stato mantenuto in buone condizioni.
In caso di usura anticipata del battistrada, andrebbero cambiati invece anche prima dei 10 anni. Con regolarità gli pneumatici andrebbero visionati attentamente alla ricerca di tagli, urti, deformità che possono rappresentare un pericolo. Ad esempio se una ruota finisce all’interno di una buca, potrebbe presentare delle deformità come un rigonfiamento. La ruota potrebbe scoppiare da un momento all’altro causando anche un pericolo se si è in marcia.
Infine, la sostituzione degli pneumatici è ritenuta necessaria dagli esperti qualora presentino prestazioni ridotte , cioè se si preoccupa l’aderenza sul fondo stradale bagnato o anche la risposta in frenata.
Quanto costa sostituire gli pneumatici
Nella maggior parte dei casi le ruote anteriori tendono a usurarsi più velocemente di quelle posteriori. Questo accade sopratutto nelle vetture a trazione anteriore dove freni e ruote motrici sono sul davanti della vettura. Prima di procedere alla sostituzione è possibile invertire gli pneumatici mettendo quelli anteriori più usurati sull’asse posteriore e viceversa.
Quando poi il livello di usura non permette più la circolazione in sicurezza o appunto, se sono passati troppi anni dalla produzione, bisogna procedere alla sostituzione. Sostituire tutte e 4 le gomme comporta un costo abbastanza elevato per l’automobilista.
La voce di spesa è variabile e dipende innanzitutto dalla marca scelta, dal diametro della gomma e dalla stagionalità, se sono estive, invernali o 4 season. Un singolo pneumatico può costare dai 50 ai 250 euro. Un treno completo da 4 gomme può costare tra i 250 e i 1.000 euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
