In un periodo di rincari come questo è utile capire quanto consuma un’asciugatrice e il suo costo in bolletta: cosa c’è da sapere e i consigli per risparmiare.
Quanto consuma un’asciugatrice? In un periodo complicato come questo è una buona abitudine prendere piena conoscenza dell’impatto di alcuni elettrodomestici sulle nostre bollette.
L’asciugatrice inoltre spesso è considerata essere come un plus, un elemento non indispensabile in casa - come magari una lavatrice - anche se indubbiamente di grande comodità.
A prescindere è importante sapere che l’asciugatrice è al terzo posto della speciale classifica degli elettrodomestici che consumano di più, battuta solo dal condizionatore e dalla lavatrice.
Non il massimo soprattutto se consideriamo che, anche nel terzo trimestre nel 2024, le bollette della luce sono continuate a salire anche per il ‘cliente tipo’ vulnerabile servito in maggior tutela.
Cerchiamo di capire allora quanto consuma un’asciugatrice e quanto costa in bolletta, dando uno sguardo anche a quelli che sarebbero alcuni pratici consigli su come risparmiare.
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Quanto consuma un’asciugatrice
Il consumo di un’asciugatrice dipende da vari fattori, tra cui il modello, il tipo di asciugatrice, la classe energetica e la frequenza di utilizzo.
Per quanto riguarda il tipo di asciugatrice ci sono due grandi distinzioni.
- Asciugatrici a resistenza elettrica: sono le più comuni, ma anche quelle che consumano di più. Il loro consumo può arrivare a circa 4-5 kWh per ciclo.
- Asciugatrici a pompa di calore: sono più efficienti perché riutilizzano parte del calore prodotto. Il consumo varia tra 1-2 kWh per ciclo, il che può rappresentare un risparmio fino al 50% rispetto ai modelli tradizionali.
Per quanto riguarda invece la classe energetica, le asciugatrici moderne hanno etichette energetiche che vanno da A+++ (più efficienti) a D (meno efficienti). Un modello A+++ di conseguenza consuma molto meno rispetto a uno in classe B o C.
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Quanto costa in bolletta un’asciugatrice
Vediamo allora nel dettaglio quanto pesa in bolletta un’asciugatrice, partendo sempre dal presupposto che il costo varia molto a seconda del modello, della classe energetica e dalla frequenza dell’utilizzo.
- Uso settimanale (4 cicli): un’asciugatrice a pompa di calore può consumare circa 8-10 kWh al mese; una tradizionale potrebbe arrivare a 60 kWh al mese.
- Uso giornaliero: il consumo può arrivare a diverse centinaia di kWh al mese.
Moltiplicando il consumo per il costo dell’elettricità nella tua zona, puoi calcolare la spesa. Ad esempio ipotizzando un costo medio di €0,25/kWh:
- un ciclo di un’asciugatrice a pompa di calore (1,5 kWh) costa circa €0,37;
- un ciclo di un’asciugatrice tradizionale (4 kWh) costa circa €1,00.
Il risparmio con un’asciugatrice a pompa di calore è evidente.
Asciugatrice: alcuni consigli su come poter risparmiare
Come detto a causa del caro-energia, l’asciugatrice ha un suo peso specifico all’interno della bolletta della luce che non può essere ignorato.
Per poter risparmiare la prima soluzione è quella di limitare il più possibile l’utilizzo dell’elettrodomestico solo a quando è strettamente necessario, come nei periodi freddi e umidi.
A questa prima soluzione esistono altri piccoli consigli che ci consentono di poter risparmiare in modo che l’utilizzo dell’asciugatrice non incida troppo sulla bolletta.
- Utilizzare l’asciugatrice solo a cestello pieno, optando per modelli che abbiano esattamente lo stesso carico della lavatrice.
- Scegliere il programma in base alla biancheria da asciugare, evitando di utilizzare programmi più lunghi quando non davvero necessario.
- Se possibile è sempre meglio evitare utilizzare i programmi alla massima temperatura.
- Se si ha una tariffa elettrica bioraria è importante avviare l’elettrodomestico solo dopo le 19 fino alle 23 e durante i week end.
- Scegli il programma stiro che consente di stirare più facilmente, in quanto consuma di meno e i capi escono leggermente più umidi.
- Asciuga solo il necessario, non mettendo nell’asciugatrice capi che possono essere asciugati facilmente all’aria come asciugamani o tessuti leggeri per ridurre il numero di cicli.
- Aggiungere palline di lana o di gomma nell’asciugatrice aiuta a separare i vestiti, migliorando la circolazione dell’aria e accorciando il tempo di asciugatura.
- Dopo ogni ciclo, pulisci il filtro della lanugine: un filtro sporco riduce l’efficienza energetica e allunga i tempi di asciugatura.
Inoltre come abbiamo visto nel paragrafo precedente, un’asciugatrice a pompa di calore consuma meno della metà per ogni ciclo rispetto a una tradizionale.
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