Quanto ci costano le feste di Natale in bolletta? Tra addobbi e albero, bisogna sicuramente considerare il consumo delle lucine: ecco cosa sapere
Le festività natalizie incidono sulla bolletta energetica? La risposta è “assolutamente sì”, dal momento che durante le feste ci sono tantissimi piccoli gesti che apportano un maggiore consumo di energia. All’appello non possono mancare le lucine dell’albero (sempre accese), un maggiore uso della lavastoviglie e del piano cottura e, perché no, un impianto stereo per mandare in alta rotazione tutti gli evergreen natalizi.
Ma la domanda che tanti si fanno è esclusivamente una: quanto consumano le luci di Natale? Sì, perché la grande novità rispetto agli altri periodi dell’anno è costituita proprio dagli addobbi luminosi e colorati.
Tante famiglie, come da tradizione, hanno dato il via ad alberi e lucine dall’8 dicembre - alcune anche prima - addobbando abitazioni, giardini e condomini con festoni, palline e, appunto, luci appariscenti.
C’è anche chi, per paura dei consumi e del prezzo dell’energia in bolletta, ha scelto di risparmiare sulle luci di Natale. Un albero di Natale più sobrio o un ingresso meno luminoso non sono, però, obbligatori per pagare di meno in bolletta. Infatti, come vedremo, i costi in bolletta delle luci e dell’albero di Natale possono essere considerati irrisori rispetto ad altri elettrodomestici. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Quanto costa il Natale in bolletta? Qualche dato generale
Natale è (quasi) arrivato, i regali sono stati quasi tutti acquistati e in molte case le decorazioni illuminano gli spazi interni e esterni. In particolare è l’albero di Natale l’addobbo protagonista di ogni salotto.
Per questo, durante il periodo natalizio i consumi energetici crescono fino al 30%, ma non è colpa delle decorazioni luminose. Infatti, la maggior parte dei consumi e dei costi provengono da un maggior utilizzo degli elettrodomestici, come forno e robot da cucina, ma anche stufe elettriche.
Quest’anno qualche famiglia potrebbe aver deciso di non inserire le classiche illuminazioni sull’albero per risparmiare. Ma non c’è nulla da temere: le decorazioni natalizie non pesano così tanto in bolletta, soprattutto con i giusti accorgimenti. Se si vuole risparmiare esistono diversi trucchetti per abbassare la bolletta.
leggi anche
Quanto consuma una lavatrice?
Quanto consumano le luci di Natale? L’impatto in bolletta
Su un albero di Natale, oltre a palline e festoni, si mettono sempre anche le classiche lucine. L’albero può rimanere acceso anche molte ore al giorno, dalle 6 alle 8 ore, se non di più. Ma quanto consuma?
Usare luci di Natale a LED, non a lampadina, fa diminuire la spesa in bolletta del 90%. Rinnovare le luci, non solo quelle di Natale, è un modo per vedere il prezzo finale della bolletta abbassarsi di diversi euro, oltre che per contribuire a un minore impatto per quanto riguarda l’emissione di CO2.
Attenzione: le luci devono avere un marchio di garanzia e sicurezza, come CE (prodotto regolamentato nell’Unione europea); lampadine prodotte in altre zone del mondo potrebbero causare una maggior dispersione, e quindi un consumo maggiore, se costruite con materiali scadenti.
In questo modo il costo delle luci di Natale sull’albero di abbassa di molto. Riportiamo un esempio.
Si è calcolato che un filo di 300 luci LED (una misura standard) consuma in media 17 kWh per 30 giorni di accensione (10-12 ore al giorno), un dispendio energetico che si aggiunge ai normali consumi.
Supponendo che il costo medio di un 1kWh (chilowattora) è di 0,12 euro (dati ARERA, tariffa monoraria, per il trimestre ottobre-dicembre 2024), il costo della decorazione elettrica a LED sarà di poco superiore ai 2 euro complessivi.
Ovviamente, se si aggiungono ulteriori luci, andrà calcolato il consumo per ogni striscia LED supplementare. Ma il calcolo è presto fatto.
Come evitare sprechi di energia a Natale? Alcuni consigli
Evitare di sprecare energia nel periodo natalizio è però possibile, soprattutto se si fa attenzione e si seguono alcuni piccoli consigli. Per aiutarvi ad essere più green e soprattutto evitare brutte sorprese in bolletta vi consigliamo di attuare queste piccole attenzioni.
- Non lasciate le luci accese mentre siete fuori casa: le luci di Natale sono belle e creano la giusta atmosfera, ma come abbiamo visto consumano anche molta energia. Evitate quindi di lasciare le luminarie accese quando non siete in casa, in modo da ridurre il consumo di corrente e fare del bene all’ambiente;
- Scegliete luci a LED: come più volte detto, scegliendo luminarie con LED potrete consumare meno energia, ma illuminare la casa e l’esterno dell’appartamento con la stessa efficacia;
- Evitate lo stand-by: non lasciate i vostri elettrodomestici in pausa, ma cercate sempre di spegnerli, in modo che non continuino a consumare corrente mentre non li utilizzate. Molto utili in questi casi le ciabatte multipresa con interruttore;
- Attenzione in cucina: per riuscire a ridurre i consumi di gas ed elettricità ai fornelli cercate di sfruttare il calore del forno anche una volta spento, magari per scaldare qualche pietanza prima di portarla in tavola. Se avete fornelli a induzione ricordate che continueranno a rilasciare calore anche dopo esser stati spenti e che quindi potrete sfruttare questo calore per gli ultimi minuti della cottura;
- Lavastoviglie solo a pieno carico: con più persone sedute a tavola Natale porta ad avere un maggiore uso della lavastoviglie, che incide sul consumo in bolletta. Fate attenzione a usare sempre la funzione “risparmio energetico” e soprattutto non usate questo elettrodomestico per poche stoviglie, in modo da evitare sprechi di energia e acqua.
Fare attenzione agli sprechi di energia dovrebbe essere un obiettivo di tutti i giorni, ma soprattutto a Natale, con l’incremento dei consumi, è bene avere un maggiore controllo della situazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA