Quanto costa la Tav Torino-Lione

La Tav, la linea ferroviaria che collegherà Torino e Lione, rischia di subire dei rallentamenti. La Francia sta infatti pensando di rinviare alcuni lavori, in particolari quelli riguardanti una delle tratte d’accesso: potrebbe essere rinviata la sua realizzazione a dopo l’entrata in funzione del tunnel del Moncenisio, attesa tra la fine del 2032 e l’inizio del 2033.

Per il momento l’Italia sembra in grado di rispettare i tempi per la sua rampa, ma lo stesso non dovrebbe fare la Francia. Che sembra voler addirittura di rimandare la fine della realizzazione dell’opera di dieci anni, arrivando così al 2043. In realtà Parigi sta pensando di limitarsi a dare una sistemata ai binari esistenti, spiega la Repubblica: vorrebbe dire consentire il trasporto di un carico minore, anche se la cifra esatta di questa riduzione è difficile da stabilire.

L’ipotesi del rinvio è ora sul tavolo del governo francese, che sta comunque mandando rassicurazioni sull’importanza dell’opera, ritenuta prioritaria. I rallentamenti però sembrano esserci, anche se la Francia assicura che la tratta sarà operativa seppur con limiti, mentre la nuova rampa moderna arriverà dopo dieci anni.

La Tav Torino-Lione è da sempre un’opera molto discussa e molto cara. Ma quanto costerà all’Italia, alla Francia e all’Ue e quanto è stato speso finora? Vediamolo insieme, partendo da un primo dato fornito da Telt, la società che si occupa della gestione della Tav: i cantieri attivi sono 10, sono stati già realizzati 32 chilometri di gallerie e gli appalti aggiudicati sono stati pari a 4,9 miliardi di euro.

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Tav, il costo di questa tratta per Italia e Francia

Per questa tratta la Francia deve creare un percorso di 110 chilometri, per un costo di 6,7 miliardi. L’idea del governo è di diluire la spesa in un arco temporale più lungo. Intanto basterà sistemare la vecchia linea, per un costo nettamente inferiore: 600 milioni. Per la tratta italiana il costo totale è di 2 miliardi e i tempi sembrano essere rispettati.

Quanto costa la Tav Torino-Lione

Stabilire il costo dell’intera Tav è molto difficile e non sarà possibile farlo con precisione fino al termine dell’opera, ma esistono diverse stime. Una è quella fatta dal commissario Paolo Foietta insieme all’ex parlamentare del Pd, Stefano Esposito, in un libro sulla Tav: se l’opera venisse costruita tutta insieme, e non in diverse fasi, sarebbe ipotizzabile un costo di 24,7 miliardi.

Calcoli in linea con quelli della Corte dei conti francese, che nel 2012 parlava di un costo da 26,1 miliardi. Chi si oppone alla realizzazione della Tav sostiene che i costi, soprattutto in Italia, sono destinati a lievitare, come spesso accade per le grandi opere: a loro giudizio solo la tratta italiana costerebbe fino a 40 miliardi di euro.

Quanto costa il tunnel del Moncenisio

Uno degli snodi fondamentali dell’intera Tav è il tunnel di base del Moncenisio, con le sue opere connesse: parliamo della sezione transfrontaliera. Il suo costo è stato stimato tra gli 8,4 e gli 8,6 miliardi di euro. Distribuiti tra Italia e Francia, ma considerando anche il contributo dell’Ue.

Inizialmente si ipotizzava un costo per l’Italia del 57,9% di questa cifra, ovvero 5 miliardi, e del 41,5% per la Francia, circa 3,6 miliardi. Con il contributo dell’Ue, però, le cose cambiano. Al momento è garantito che almeno il 40% della spesa venga coperta dall’Ue (e potrebbe anche salire al 50%), lasciando così il 35% dei costi per l’Italia e il 25% per la Francia. Finora sono stati e impegnati, per la sezione transfrontaliera, 6,6 miliardi.

Va detto che questi conti sono stati fatti nel 2012, ma potrebbero essere aumentati. Il Cipe aveva rivisto le stime, calcolando l’inflazione fino al 2029, e parlando di una cifra finale di 9,6 miliardi. Ma anche questa rischia di essere una previsione al ribasso, perché fatta prima dell’aumento record dei costi delle materie prime dettato dalla crisi energetica e dall’inflazione dell’ultimo anno.

Quanto ha già speso l’Italia per la Tav

Per quanto riguarda l’Italia, sono pochi i dati sui soldi già spesi finora per la realizzazione della Tav. Per esempio tra il 2015 e il 2017 sono stati spesi 571 milioni, poi sono stati stanziati oltre 200 milioni l’anno. E anche per i prossimi anni si prevede una spesa di oltre 100 milioni l’anno. Fino al gennaio del 2019, Telt aveva calcolato per l’Italia un impegno per l’opera che ammontava in 2,5 miliardi, di cui 1,2 spesi per studi e progetti.