Alvaro Morata, dal Milan alla fine della relazione con Alice Campello. Ecco quanto ha guadagnato nella sua carriera e stipendio dopo il ritorno in Italia.
Alvaro Morata al Milan, quanto guadagna adesso? È stata un’estate di gioie e dolori per l’attaccante spagnolo classe 1992 (32 anni il prossimo ottobre): dalla vittoria dell’Europeo con la Spagna al passaggio al Milan, il tutto però conclusosi con la fine della relazione con l’imprenditrice Alice Campello.
A darne l’annuncio utilizzando come da consuetudine i loro canali social ufficiali sono i due protagonisti: Alvaro Morata e Alice Campello appunto, i quali hanno scelto di mettere fine ai loro (quasi) 7 anni di matrimonio durante i quali hanno avuto 4 figli.
Per Alvaro Morata quindi è a tutti gli effetti la stagione del nuovo inizio; un campione pronto a dare il massimo per il Milan con la speranza di arrivare a raggiungere i migliori risultati possibili.
Ma d’altronde la carriera di Morata ci dice che stiamo davanti a uno degli attaccanti più forti (ma molto probabilmente sottovalutati) della sua generazione, capace di essere protagonista con alcune delle squadre di club più importanti al mondo, dal Real Madrid al Chelsea, dalla Juventus al Milan (passando dall’Atletico Madrid).
Ma volendo quantificare questa lunga e gloriosa carriera, di che cifre si parla? Ecco quanto ha guadagnato (e quanto guadagna oggi al Milan) Alvaro Morata.
Quanto ha guadagnato in carriera Alvaro Morata
Alvaro Morata è passato dall’Atletico Madrid al Milan al costo della clausola di rescissione del suo contratto, pari a 13 milioni di euro (non troppo distante dal suo attuale valore di mercato, 16 milioni secondo Transfermarkt).
A lui i rossoneri riconoscono uno stipendio da 5,5 milioni a stagione, bonus compresi, con scadenza nel 2028.
Uno stipendio che non è stato di certo il più alto raggiunto nella sua carriera. Partito dalle giovanili del Real Madrid, all’approdo in prima squadra nella stagione 2010-2011 guadagnava poco più di 1 milione di euro a stagione, stessa cifra che gli venne riconosciuta dalla Juventus nell’esperienza avuta nel 2014-2015.
L’anno successivo è stato il suo ultimo alla Juventus con stipendio però salito sopra i 3 milioni di euro; d’altronde con due campionati vinti e una finale di Champions League raggiunti, si era già dimostrato un calciatore di ottimo livello.
Nella stagione 2016-2017 viene riscattato però dal Real Madrid, dove tuttavia resta un solo anno (culminato con la vittoria della Champions League) prima di passare al Chelsea per 66 milioni di euro, con uno stipendio per il calciatore di 10 milioni di sterline (circa 12 milioni di euro) lordi.
Un’esperienza non particolarmente fortunata che si è conclusa dopo appena due anni e il passaggio all’Atletico Madrid, dove ha guadagnato quasi 10 milioni di euro.
Nel 2021-2022 il ritorno in prestito biennale alla Juventus, con un ingaggio di circa 6 milioni. Un’esperienza tuttavia meno fortunata rispetto alla precedente, con la vittoria di una sola Coppa Italia e Supercoppa italiana e l’addio definitivo per il ritorno all’Atletico Madrid per altre due stagioni, probabilmente per rendimento le migliori della sua carriera. Uno stato di forma ottimale culminato con la vittoria dell’ultimo campionato Europeo dove il suo contributo (non in termini di gol quanto di rendimento) è stato fondamentale.
“Un vincente”, così lo ha definito Zlatan Ibrahimovic, che non ha avuto dubbi nell’affidargli l’attacco del Milan dopo l’addio di Giroud, con un guadagno complessivo di circa 52 milioni di euro in 4 anni.
Se guardiamo indietro a quanto già guadagnato, invece, siamo intorno agli 80 milioni di euro, fermo restando che poi bisogna considerare tutti i contratti di sponsor avuti in questi anni.
Cifre di cui inevitabilmente si terrà conto in caso di eventuale divorzio con Alice Campello, con la quale ricordiamo essere legato in matrimonio dal 2017 con quattro figli minori, tre maschi e una femmina (l’ultima nata). Anche lei imprenditrice e figlia di un noto imprenditore nel settore dell’automotive - Andrea Campello, amministratore unico della catena di concessionari Campello Motors - i due per anni sono stati una delle coppie più invidiate e ammirate, ma come loro stessi hanno annunciato sono “emersi problemi” che hanno portato alla rottura.
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