I guadagni, la biografia e lo stipendio di Roberto D’Agostino, il popolare giornalista e fondatore del sito Dagospia.
Quanto guadagna Roberto D’Agostino? Una domanda più che lecita visto che stiamo parlando del “padre” di Dagospia, uno dei siti più popolari nel nostro Paese capace di mettere a segno diversi scoop e di realizzare importanti fatturati.
Roberto D’Agostino però non è solo il fondatore di Dagospia, ma un giornalista che ha iniziato nell’ambito musicale per diventare poi un critico di costume e infine un esperto di gossip. Nel mezzo c’è la regia di un film - Mutande pazze - e la presenza in molti programmi televisivi.
Nella storia della tv italiana è rimasto celebre il litigio avvenuto nel 1991 con Vittorio Sgarbi: dopo aver ricevuto dell’acqua addosso, Roberto D’Agostino ha colpito con uno schiaffo il noto critico d’arte. Una scena diventata poi anche un cult di Blob.
Quanto a Dagospia, molti sono stati gli scoop messi a segno dal 2000 a oggi: per ultimo quello riguardante la fine del matrimonio tra Chiara Ferragni e Fedez. In passato anche Francesco Cossiga ha dichiarato di essere un lettore del sito.
La biografia di Roberto D’Agostino
Nome: Roberto D’Agostino
Data di nascita: 7 luglio 1948
Luogo: Roma
Famiglia: cresciuto nel quartiere di San Lorenzo, suo padre era un saldatore e sua madre una bustaia
Vita Privata: sposato con Anna Federici, ha un figlio di nome Rocco
Lavoro: giornalista, è il fondatore del sito Dagospia
Curiosità: è un collezionista di Damien Hirst
Stipendio e guadagni di Roberto D’Agostino
Dagospia è un sito nato nel 2000 e da anni è un punto di riferimento non solo per chi ama il gossip, ma anche per gli appassionati delle varie trame di palazzo che si annidano nella Capitale.
Roberto D’Agostino è il fondatore e amministratore unico, mentre il figlio Rocco è titolare del 100% del capitale. Come racconta il Corriere della Sera, adesso è stata varata “un’operazione di emissione di azioni assegnate gratuitamente a Riccardo Panzetta, 43 anni, da oltre 13 anni nella redazione (7 giornalisti) del popolarissimo sito di news”.
Riccardo Panzetta - attuale vicedirettore - così “entra con il 5%, una piccola quota ma significativa perché è l’unico socio oltre a Rocco D’Agostino”. Un’operazione importante viste le entrate del sito.
“Da poche settimane - si legge sul Corsera - Rocco è sceso al 95% di un’azienda che nel 2023 ha registrato i consueti altissimi margini: 800 mila euro di utile su 2,2 milioni di ricavi (nel 2022 680mila su 2,6 milioni), con un patrimonio netto di 4,3 milioni e debiti irrisori. L’azienda per altro ha una politica molto conservativa sugli utili: pochi dividendi, riserve consistenti. I marchi Dagospia (dominio .it e .com) e Cafonal sono stati rivalutati nel 2020 da zero a, rispettivamente, 600mila e 240 mila euro.”.
Quanto allo stipendio di Roberto D’Agostino, pur senza una “sola azione di proprietà è l’anima del sito di news ma anche, più concretamente, l’unico amministratore di Dagospia spa, con un compenso annuo di circa 300 mila euro”.
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