Quanto guadagna quello che impropriamente è conosciuto ancora oggi come vigile urbano? Ecco gli stipendi percepiti dagli agenti della Polizia Locale.
Quanto guadagna un vigile urbano? Una domanda sempre di grande attualità anche se è più corretto parlare di agenti della Polizia Locale invece che usare la vecchia denominazione.
Lo stipendio dei componenti della Polizia Municipale infatti è da sempre oggetto di grande curiosità, visto che stiamo parlando di un lavoro molto ricercato come si evince dalla grande partecipazioni nei vari concorsi indetti.
Per diventare un agente della Polizia Locale infatti si deve partecipare a un concorso pubblico che, quando vi è necessità, viene bandito dall’amministrazione comunale.
Nel dettaglio, il rapporto di lavoro per la Polizia Municipale è regolato dal nuovo CCNL Regioni e autonomia locale, con il quale sono stati anche aggiornati gli importi dello stipendio riconosciuto.
Premettendo che lo stipendio di un vigile urbano può variare a seconda del ruolo e dell’anzianità, cerchiamo di capire quanto guadagnano gli agenti della Polizia Locale.
Stipendio agenti Polizia Locale
Come anticipato lo stipendio della Polizia Locale, così come per qualsiasi altro impiego, varia a seconda delle competenze e dei ruoli e - in questo caso - anche dal Comune di appartenenza.
Ma partiamo dalla base, vedendo qual è lo stipendio del vigile urbano, ovvero l’agente semplice con anzianità massima di tre anni, grado alla base della Polizia Locale. Nel dettaglio questo contrattualmente è inquadrato nel livello C1, per il quale è prevista una retribuzione pari a 1.762,23 euro lordi per dodici mensilità più la tredicesima.
Una volta passato al livello economico C2, invece, la retribuzione mensile lorda sale a 1.804,27 euro al mese. L’agente scelto inquadrato nel livello C3 ha uno stipendio lordo di 1.854,65 euro mentre l’assistente scelto della Polizia Municipale (livello C5) sale a 1.984 euro.
Ricapitolando questi sono gli stipendi degli agenti della Polizia Locale in base ai loro livelli.
- C1: 1.762,23 euro*
- C2: 1.804,27 euro
- C3: 1.854,65 euro
- C5: 1.984 euro
*Cifre lorde
Nelle Città Metropolitane però i vigili urbani generalmente guadagnano di più, con gli stipendi della categoria che di conseguenza variano anche in base se si tratta di un Paese o di un Comune capoluogo.
Stipendio ispettori e dirigenti Polizia Locale
Passiamo quindi al livello contrattuale D, ruolo a cui possono accedere solamente i laureati. Qui si parte da un vice ispettore della Polizia Locale - posizione economica D1 - che si porta a casa 1.934,36 euro lordi al mese.
D1: 1.934,36 euro*
D2: 2.025,66 euro
D3: 2.212,81 euro
D5: 2.403,29 euro
D6: 2.569,18 euro
*Cifre lorde
Salendo di livello poi si può arrivare fino il ruolo apicale che è quello di Dirigente (D6): per lui lo stipendio lordo mensile previsto è di 2.569,18 euro.
Le altre indennità
Ci sono però altre voci che influiscono sullo stipendio finale di un vigile urbano; ad esempio al personale della Polizia Locale che in via continuativa rende la prestazione lavorativa giornaliera in servizi esterni di vigilanza spetta un’indennità che varia da un minimo di 1 a un massimo di 10€ al giorno.
C’è poi una seconda indennità, chiamata di funzione; questa è riconosciuta al personale inquadrato nelle categorie C e D al fine di compensare l’esercizio di compiti di responsabilità connessi al grado rivestito.
Per il calcolo dell’importo quindi bisogna tener conto sia del grado rivestito sia delle “connesse responsabilità”, nonché delle “peculiarità dimensionali, istituzionali, sociali e ambientali degli enti”; l’importo massimo riconoscibile comunque ammonta a 3.000€ lordi l’anno, quindi 250€ mensili.
Infine c’è la retribuzione di risultato e di posizione per la categoria C vanno da 3.000 a 9.500€ annui lordi, per la categoria D invece variano da 5.000 a 16.000€ annui lordi.
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