Il denaro ha valore di per sé o si tratta di una costruzione sociale? Vediamo insieme qual è davvero il valore dei soldi.
Quanto valgono i soldi? Un problema non solo filosofico ma anche molto pratico, specie per chi fa trading sul forex: riuscire a stabilire il valore del denaro diventa per il trader un’occasione di acquisto o vendita di una particolare valuta e quindi l’occasione di guadagnare... soldi.
La domanda non è quindi banale e la risposta è in realtà di interesse per tutti data la centralità del denaro nella vita quotidiana di ciascuno di noi.
Per moneta si intende ogni oggetto materiale o entità astratta che svolga le funzioni di:
- misura del valore (moneta come unità di conto);
- mezzo di scambio nella compravendita di beni e servizi (moneta come strumento di pagamento);
- fondo di valore (moneta come riserva di valore);
- riferimento per pagamenti dilazionati (funzione implicita nelle tre precedenti).
La funzione «centrale» della moneta è comunque quella di strumento di pagamento, visto che tutte le altre funzioni sono o conseguenza di tale funzione o condizione favorevole per lo svolgimento di questa funzione stessa.
fonte: Wikipedia
Stando a quanto sopra si può evincere che il valore unitario di una valuta è un concetto assai astratto e dì per sé tutt’altro che assoluto.
In effetti nessun valore è più aleatorio di quello attribuito ad una moneta: il valore delle diverse valute è dipeso storicamente da numerosi fattori, in antichità il materiale di cui era composta ed il potere del regno che la coniava, oggi una quantità di fattori incredibilmente numerosa che variano dalle politiche monetarie degli stati ai dati macroeconomici relativi agli stessi e, anche e soprattutto, moti speculativi.
Il mercato Forex è il luogo in cui il prezzo delle divise viene stabilito secondo dopo secondo: l’apertura di questo mercato ad una varietà sempre maggiore di attori (fino ai tempi odierni in cui l’apertura ai privati del mercato forex) ha reso l’andamento del valore delle valute sempre più sensibile a fattori tecnici e speculativi: semplici rumors si trasformano spesso in grandi variazioni percentuali nell’apprezzamento di una divisa contro le altre.
Difficile stabilire se questo stato di cose sia un bene od un male per la società e l’economia: da un lato i cultori del libero mercato diranno che un mercato molto libero, deregolamentato ed aperto a tutti come il forex consente di stabilire al meglio il «giusto prezzo» per ogni valuta.
D’altro canto come diceva un famoso filosofo «di tutto sappiamo il prezzo, di nulla il valore», quale altra frase può descrivere meglio l’ineffabile natura dei soldi?
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