Non sempre la quattordicesima sulla pensione spetta per intero. Ecco quando (e di quanto) viene tagliata.
Con il cedolino di pensione in pagamento lunedì 1 luglio è in arrivo la quattordicesima mensilità. Una pensione aggiuntiva che tuttavia spetta solo a quei pensionati che hanno un reddito inferiore a 2 volte il trattamento minimo.
E non è la sola differenza con la tredicesima (che spetta a tutti i pensionati), in quanto per la quattordicesima si applicano anche delle regole di calcolo diverse. L’importo, infatti, non è pari alla pensione percepita: è la normativa a fissarne i valori, i quali dipendono dalla gestione di appartenenza (se lavoratore subordinato o autonomo), dal reddito (se inferiore a 1,5 volte il trattamento minimo oppure compreso tra 1,5 e 2 volte) e dagli anni di contributi versati.
C’è però un elemento che accomuna il calcolo della quattordicesima e quello della tredicesima: dell’importo teoricamente spettante se ne matura una parte ogni mese, a patto di soddisfarne i requisiti, dell’anno di riferimento.
La quattordicesima, quindi, viene tagliata a tutti coloro che solo nel corso del 2024 maturano i requisiti che ne danno diritto. In particolare bisogna guardare a due elementi: ovviamente la titolarità di un assegno di pensione che dà diritto alla quattordicesima e l’età anagrafica. La quattordicesima, infatti, spetta solo a chi ha compiuto i 64 anni di età.
Quanto spetta di quattordicesima
Come anticipato, l’importo della quattordicesima è fisso ogni anno (non è neppure oggetto di rivalutazione). A tal proposito, ecco le tabelle con gli importi previsti per l’anno 2024:
Per coloro che hanno un reddito inferiore alla soglia di 11.672,89 euro (1,5 volte il trattamento minimo 2024), la quattordicesima di luglio sarà pari a:
Lavoratori dipendenti | Lavoratori autonomi | Importo quattordicesima |
---|---|---|
fino a 15 anni di contributi | fino a 18 anni di contributi | 437,00 euro |
tra i 15 e i 25 anni di contributi | tra i 18 e i 28 anni di contributi | 546,00 euro |
oltre i 25 anni di contributi | oltre i 28 anni di contributi | 655,00 euro |
Sopra gli 11.672,89 euro, la quattordicesima spetta in misura parziale. Nel dettaglio, la tabella è la seguente:
Lavoratori dipendenti | Lavoratori autonomi | Reddito compreso tra | Formula per calcolo importo quattordicesima |
---|---|---|---|
fino a 15 anni di contributi | fino a 18 anni di contributi | Da 11.672,89 a 12.109,89 | (12.109,89 - Reddito personale) |
tra i 15 e i 25 anni di contributi | tra i 18 e i 28 anni di contributi | Da 11.672,89 a 12.218,89 | (12.218,89 - Reddito personale) |
oltre i 25 anni di contributi | oltre i 28 anni di contributi | Da 11.672,89 a 12.327,89 | (12.327,89 - Reddito personale) |
Tra le 1,5 (ma sopra i suddetti limiti indicati nell’ultima tabella) e le 2 volte il trattamento minimo (15.563,86 euro), gli importi della quattordicesima sono:
Lavoratori dipendenti | Lavoratori autonomi | Importo quattordicesima |
---|---|---|
fino a 15 anni di contributi | fino a 18 anni | 336,00 euro |
tra i 15 e i 25 anni di contributi | tra i 18 e i 28 anni di contributi | 420,00 euro |
oltre i 25 anni di contributi | oltre i 28 anni di contributi | 504,00 euro |
Sopra i 15.563,86 euro la quattordicesima spetta in misura parziale, così calcolata
Lavoratori dipendenti | Lavoratori autonomi | Reddito compreso tra | Formula per calcolo importo quattordicesima |
---|---|---|---|
fino a 15 anni di contributi | fino a 18 anni di contributi | Da 15.563,86 a 15.899,86 | (15.899,86 - Reddito personale) |
tra i 15 e i 25 anni di contributi | tra i 18 e i 28 anni di contributi | Da 15.563,86 a 15.983,86 | (15.983,86 - Reddito personale) |
oltre i 25 anni di contributi | oltre i 28 anni di contributi | Da 15.563,86 a 16.067,86 | (16.067,86 - Reddito personale) |
Importi che è bene sottolineare non sono soggetti a imposta, non influendo né sul reddito imponibile né tantomeno sul diritto a prestazioni previdenziali o assistenziali.
Quando e di quanto viene tagliata la quattordicesima
Questi sono solamente gli importi massimi. Per averne diritto bisogna aver maturato tutti i ratei previsti tra gennaio e dicembre 2024. Ciò significa che già a gennaio 2024 devono essere soddisfatti i due requisiti essenziali per godere della quattordicesima:
- essere titolari di pensione (ricordiamo che non spetta a chi prende l’Assegno sociale o i trattamenti di invalidità civile);
- aver compiuto i 64 anni.
Diversamente la quattordicesima viene ricalcolata, e tagliata, tenendo conto dei soli mesi in cui i suddetti requisiti risultano soddisfatti. La formula da utilizzare è la seguente:
(IMPORTO QUATTORDICESIMA * MESI IN CUI VENGONO SODDISFATTI I REQUISITI) / 12
Ad esempio, chi è andato in pensione ad aprile 2024 (all’età di 67 anni) avrà diritto a 9/12 dell’importo della quattordicesima potenzialmente spettante. Consideriamo che questo sia un lavoratore subordinato, con 35 anni di contributi e un reddito inferiore a 1,5 volte il trattamento minimo: su un importo di 655 euro, ne spettano solo 491 euro.
Adesso prendiamo una persona che già a gennaio risulta essere titolare di pensione ma che solo a giugno compie i 64 anni necessari per godere della quattordicesima. Questa verrà comunque messa in pagamento a luglio, ma ne spettano 7/12.
Quando oltre a essere tagliata viene anche pagata in ritardo
Quel che è importante sapere è che non tutti i pensionati ricevono la quattordicesima a luglio. Nel caso in cui uno, o entrambi, dei requisiti sopra indicati venga soddisfatto tra agosto e dicembre 2024, la quattordicesima oltre a essere tagliata viene pagata contestualmente al cedolino di dicembre.
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