Ben 350 tra Rolex, Bulgari, Patek Philippe, Omega saranno messi all’asta nei prossimi giorni. Furono trovati su un treno nel 2016.
Ben 350 orologi di lusso saranno messi all’asta dal 14 al 24 aprile. Si tratta di modelli sequestrati nel 2016 su un treno diretto a Parigi ad un cittadino giapponese. A 10 anni di distanza, ora che gli orologi sono diventati di proprietà dello Stato, si procederà con la vendita all’asta.
L’origine di questa storia è alquanto curiosa. Siamo nel 2016 quando alla stazione di Domodossola su un treno notte partito da Milano e diretto a Parigi, la Guardia di Finanza e i funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli fermano, mentre dormiva in una cuccetta, un cittadino giapponese che viaggiava con due grosse valigie. All’interno vi trovano nascosti 350 orologi dal valore stimato di circa 1,5 milioni di euro. Per la precisione 334 Rolex, 14 Omega, un Bulgari e un Patek Philippe da 38.650 euro.
Orologi originali e non di provenienza illecita come provento di furti. Si tratta di modelli di seconda mano corredati da certificato di garanzia e da cartellino con il prezzo, che secondo quanto stabilito dall’Agenzia delle Dogane, era esattamente pari alla metà del reale valore.
Non sapendo spiegarne la provenienza e il motivo del viaggio a Parigi, il cittadino giapponese è stato denunciato per contrabbando e per l’illegale introduzione dei beni nel territorio dello Stato. La vicenda, coordinata dalla Procura di Verbania, è finita in Tribunale dove il soggetto è stato condannato al pagamento di una sanzione di oltre mezzo milione di euro oltre alla confisca dei beni sequestrati. Con sentenza divenuta definitiva e irrevocabile, gli orologi sono diventati di proprietà dello Stato. L’Ufficio delle Dogane ha affidato la vendita mediante pubblico incanto dei beni confiscati, all’Istituto vendite giudiziarie di Torino. La vendita verrà effettuata online dal 14 al 24 aprile 2025.
Come partecipare all’asta
La somma incassata dalla vendita degli orologi andrà all’Erario e messa a beneficio della collettività. Per partecipare all’asta online ci si deve recare sul sito web dell’Istituto vendite giudiziarie di Torino. Cercare da lì i lotti con gli orologi di lusso all’asta, iscriversi e partecipare. La gara partirà alle ore 12 del 14 aprile e si concluderà alle ore 12 del 24 aprile.
Gli interessati possono consultare le foto dei beni in vendita direttamente sul sito. È inoltre possibile visionare i lotti di persona presso la sede IVG di Torino in Corso Francia 81, previo appuntamento da concordare telefonicamente al numero 011 482822 oppure via e-mail all’indirizzo ufficiofallimenti@ivgpiemonte.it. Nella richiesta andranno indicati i lotti di interesse e allegata una copia di un documento di riconoscimento.
Per convalidare l’offerta è necessario versare una caparra pari al 10% dell’importo, tramite bonifico bancario a titolo di garanzia. Una volta verificato il versamento, il Commissionario autorizzerà l’offerente a partecipare alla gara.
Sempre il Commissionario procederà alla vendita del bene solo dopo aver verificato l’incasso dell’intero importo da parte dell’offerente che, al termine della gara, risulterà aver presentato l’offerta più alta. In caso di aggiudicazione, la caparra sarà trattenuta e imputata a titolo di acconto sul saldo, che dovrà essere versato entro 2 giorni lavorativi successivi all’asta. I diritti saranno calcolati sul prezzo effettivamente pagato dall’aggiudicatario.
© RIPRODUZIONE RISERVATA