Reddito di cittadinanza di agosto, buone notizie: sarà pagato in anticipo, ecco quando arriva

Simone Micocci

22 Agosto 2023 - 13:08

Reddito di cittadinanza, ad agosto pagato in anticipo: Money.it in esclusiva svela la data di accredito.

Reddito di cittadinanza di agosto, buone notizie: sarà pagato in anticipo, ecco quando arriva

Il Reddito di cittadinanza di agosto verrà pagato con leggero anticipo rispetto ai mesi scorsi. Il giorno solitamente indicato per la ricarica, il 27 del mese, ad agosto cade infatti di domenica rendendo impossibile il pagamento.

A tal proposito, nei giorni scorsi vi abbiamo lasciato con l’interrogativo rispetto a quando sarebbe stato pagato il Reddito di cittadinanza di agosto, se in ritardo - quindi lunedì 28 agosto - oppure in anticipo.

Ebbene, per rispondere con chiarezza abbiamo contattato personalmente l’Inps che ci ha informati sulla data di pagamento “più probabile visto che l’ufficialità non è ancora arrivata. La buona notizia è che alla fine l’Istituto ha optato per il pagamento anticipato, persino prima rispetto a quanto avevamo pronosticato: secondo le nostre previsioni, infatti, l’accredito si sarebbe potuto anticipare a sabato 26 agosto, giorno regolarmente bancabile per Poste Italiane, ma l’Inps è riuscita a fare persino meglio.

Quando arriva il Reddito di cittadinanza di agosto

Il Reddito di cittadinanza eccezionalmente ad agosto verrà pagato non con uno ma con due giorni di anticipo: dall’Inps, infatti, ci fanno sapere che l’intenzione è di inviare le disposizioni di pagamento a Poste Italiane - organo che si occupa di effettuare la ricarica sulla carta - giusto in tempo per permettere l’accredito nella giornata di venerdì 25 agosto.

La notizia non è ancora ufficiale visto che di fatto è Poste Italiane a doversi occupare del pagamento, ma ci sono alte probabilità che questa scadenza venga rispettata.

Assegno unico pagato anche senza Reddito di cittadinanza

Non riceveranno la ricarica di agosto, invece, tutte quelle famiglie che il mese scorso hanno ricevuto l’Sms dell’Inps con cui è stato comunicato loro l’addio alla misura visto lo scoccare del settimo mese di percezione.

Tuttavia, come comunicato dall’Inps, la carta non va buttata visto che nei nuclei in cui sono presenti maggiorenni di età compresa tra i 18 e i 21 anni (non compiuti) che soddisfano le condizioni previste dalla normativa (frequenza di un corso di formazione scolastica o universitaria, svolgimento di un tirocinio o di un’attività lavorativa con reddito inferiore a 8 mila euro annui, o in alternativa è registrato come disoccupato) verrà pagato per intero l’Assegno unico universale per un importo che sotto i 15 mila euro di Isee - quindi per tutti coloro che fino al mese scorso percepivano il Reddito di cittadinanza - è pari a 91,90 euro mensili.

Nulla vieta al percettore di fare nuova domanda di Assegno unico per indicare una nuova modalità di pagamento, ma in assenza di questa l’Inps erogherà il contributo agli aventi diritto con le stesse modalità del Reddito di cittadinanza.

Non solo buone notizie

Ma non ci sono solamente buone notizie: il pagamento di agosto, infatti, sarà l’ultimo per circa 80 mila nuclei familiari. L’Inps, infatti, ha pronti altri Sms da inviare a coloro che ad agosto godranno della settima mensilità di Rdc e non soddisfano le condizioni (nucleo familiare con minori, disabili o ultrasessantenni o comunque preso in carico dai servizi sociali) per goderne fino al 31 dicembre 2023.

A ricevere la comunicazione saranno tutti quei nuclei che hanno fatto domanda di Rdc a gennaio 2023, subito dopo aver richiesto l’Isee, e che per questo ne beneficiano dallo scorso febbraio. Per loro la ricarica di agosto sarà l’ultima, dopodiché l’unica possibilità per tornare a percepire un sostegno economico sarà quella offerta dal nuovo Supporto per la formazione e il lavoro.

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