Reddito di cittadinanza, in arrivo l’assegno unico (compreso di arretrati) più il bonus 150 euro.
L’Inps ha ufficializzato le date per il pagamento dell’assegno unico, svelando anche le tempistiche per l’accredito dell’integrazione in favore di coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza.
Ricordiamo, infatti, che per chi prende il reddito di cittadinanza l’assegno unico viene pagato direttamente sulla carta acquisti, ma non necessariamente nella stessa data in cui avviene la ricarica mensile.
A tal proposito, l’Inps ha indicato le date in cui chi prende il reddito di cittadinanza deve attendersi il pagamento dell’integrazione Rdc-Au, chiamata così perché dall’assegno unico spettante viene sottratta la quota figli già riconosciuta all’interno del reddito di cittadinanza.
Quando vengono pagati gli arretrati dell’integrazione Rdc-Au
Potrebbe essere che un nucleo familiare stia ancora aspettando il pagamento di alcune mensilità di assegno unico riferite ai mesi scorsi. Anche perché è vero che per chi prende il reddito di cittadinanza l’assegno unico è stato accreditato d’ufficio, senza necessità di presentare domanda, ma va detto che in alcune circostanze l’Inps ha avuto bisogno di un’ulteriore documentazione per poter procedere con il pagamento corretto.
Il modello con cui comunicare all’Inps i dati mancanti è online ormai da qualche mese: si chiama Rdc-Com-Au, e non ci sono scadenze per inviarlo. In qualsiasi momento, infatti, l’Inps effettuerà comunque un ricalcolo dell’integrazione tenendo conto dei dati aggiornati e semmai ne risultasse un importo maggiore ne riconoscerà gli arretrati nei mesi successivi.
A tal proposito, l’Inps fa sapere che già dopo il 15 novembre si procederà con il pagamento degli arretrati per quei nuclei familiari che li aspettano.
Quando viene pagato l’assegno unico con il reddito di cittadinanza
Per quanto riguarda l’integrazione Rdc-Au riferita al mese corrente, invece, il pagamento avverrà tra il 26 e il 30 novembre. Ci sono possibilità, quindi, di ricevere l’assegno unico insieme alla ricarica mensile del reddito di cittadinanza, che anche in questo caso potrebbe arrivare sabato 26 o al più tardi lunedì 28 novembre.
A novembre arriva il bonus 150 euro per chi prende il reddito di cittadinanza
Ma a novembre ci sarà un ulteriore aumento per il reddito di cittadinanza, in quanto verrà riconosciuto anche il bonus 150 euro ai nuclei familiari che ne hanno diritto.
Introdotto dal decreto Aiuti ter, si tratta di un contributo che viene erogato in favore dei nuclei familiari percettori del Rdc qualora nel nucleo familiare non ci sia alcun componente che ne abbia beneficiato per se stesso. Niente bonus, quindi, laddove ci siano componenti pensionati o lavoratori dipendenti, o comunque che hanno diritto al bonus in quanto titolari di Naspi.
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In assenza di condizioni ostative il bonus 150 euro verrà caricato nella ricarica di novembre, in arrivo quindi tra il 26 e il 28 del mese.
Ricordiamo, però, che il pagamento del bonus 150 euro potrebbe anche slittare di un mese, visto che l’Inps in alcune circostanze potrebbe aver bisogno di più tempo per verificare che nel nucleo familiare non ci siano persone che hanno beneficiato, o beneficeranno, del bonus 150 euro per altro titolo.
È già successo per il bonus 200 euro, in alcuni casi arrivato con leggero ritardo, quindi non bisognerà preoccuparsi se la stessa situazione dovesse ripetersi per la nuova indennità da 150 euro.
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