Reddito di cittadinanza in pagamento: le somme saranno accreditate sulla carta entro la fine della settimana. Tempi più lunghi per il reddito di emergenza.
Quando arriva il reddito di cittadinanza? Questa la domanda del giorno, ed è per questo che molti percettori di reddito e pensione di cittadinanza stanno consultando lo stato dei pagamenti per verificare che non ci siano notizie in merito da parte dell’INPS.
D’altronde in questi giorni si era diffusa la notizia secondo cui anche questo mese, così come è stato ad aprile, il reddito di cittadinanza sarebbe stato pagato in anticipo, ed è per questo che c’è chi spera che la ricarica possa arrivare già in queste ore.
Ebbene, da fonti interne all’INPS ne risulta che questo mese non ci sarà alcun anticipo di reddito e pensione di cittadinanza, ma il pagamento sarà comunque entro questa settimana.
Reddito e pensione di cittadinanza in lavorazione
Si avvicina il giorno della ricarica del reddito di cittadinanza come risulta da fonti a noi vicine. Questo mese, infatti, l’INPS non è riuscito a completare tutte le operazioni necessarie per anticipare il pagamento e per questo motivo si atterrà alle solite tempistiche.
Nel dettaglio, già nella giornata di domani dovreste trovare - alla voce relativa alla ricarica RdC/PdC di maggio - l’indicazione sull’inizio della lavorazione. Nella stessa giornata, o al massimo mercoledì 27 maggio, l’INPS invierà le disposizioni di pagamento a Poste Italiane con la ricarica che sarà disponibile nel giro di poche ore sulla carta acquisti.
Per reddito e pensione di cittadinanza, quindi, la data di pagamento - con possibili variazioni a seconda della situazione del nucleo familiare - dovrebbe coincidere con la giornata di mercoledì 27 maggio.
Questa data ovviamente potrebbe essere oggetto di modifiche visto che ovviamente dipenderà dal tempo impiegato sia dall’INPS per la lavorazione che da Poste Italiane per l’erogazione del sostegno; in ogni caso è notizia certa che il reddito di cittadinanza sarà pagato entro la settimana in corso.
Reddito di emergenza: quando arriva?
Per chi invece non prende il reddito di cittadinanza c’è l’alternativa rappresentata dal reddito di emergenza, un sostegno erogato alle famiglie che hanno un ISEE non superiore ai 15.000,00€ (più altri requisiti che potete approfondire cliccando qui).
La richiesta per il reddito di emergenza può essere già presentata, sia tramite CAF che utilizzando la procedura online (qui la guida completa su come fare). A coloro ai quali sarà accolta la domanda spetterà un sostegno di importo variabile tra i 400 e gli 840 euro erogato per due mensilità: la prima data di accredito non è ancora stata ufficializzata, ma secondo le ultime indiscrezioni, per coloro che sono stati tra i primi a presentare la domanda, la somma attesa dovrebbe arrivare nella seconda metà di giugno.
Ricordiamo, inoltre, che grazie a quanto stabilito dal Decreto Rilancio anche chi prende il reddito di cittadinanza potrà fare domanda per il bonus 600 euro riconosciuto causa COVID-19; per la richiesta, però, bisognerà attendere l’apposita circolare INPS.
© RIPRODUZIONE RISERVATA