Reddito di emergenza: la scadenza per l’invio della domanda da presentare all’INPS entro il 30 aprile è stata prorogata al 31 maggio 2021. Modalità e requisiti non cambiano.
Reddito di emergenza: per la domanda la scadenza è stata prorogata al 31 maggio 2021. Cosa cambia? Nulla nel dettaglio, se non il termine ultimo entro il quale i potenziali beneficiari del reddito di emergenza possono inviare la domanda a INPS per le tre mensilità introdotte dal decreto n.41/2021, il cosiddetto decreto Sostegni.
A informare i cittadini della proroga della scadenza dalla data inizialmente fissata del 30 aprile per l’invio delle domande per il reddito di emergenza, rivolto anche a coloro cui è scaduta la Naspi, è stata INPS in un comunicato.
La nuova scadenza per richiedere il reddito di emergenza del 31 maggio coincide con la data entro la quale fare domanda per il bonus 2.400 euro a INPS.
Reddito di emergenza: per la domanda la nuova scadenza del 31 maggio
Per il reddito di emergenza nulla cambia se non la possibilità di fare domanda entro il 31 maggio rispetto alla data inizialmente prevista del 30 aprile. INPS ha lasciato un comunicato sintetico sulla questione:
“Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, tenuto conto della necessità di garantire un più ampio accesso al Reddito di Emergenza di cui all’articolo 12 del D.L. 22 marzo 2021, n. 41, il cui termine perentorio di presentazione era stato fissato al 30 aprile 2021, ha autorizzato il differimento del termine di presentazione delle domande al 31 maggio 2021 con nota protocollo numero 0003478.23-04-2021”
Reddito di emergenza: chi deve fare domanda entro il 31 maggio
Ricordiamo ora brevemente chi deve fare domanda per il reddito di emergenza entro il 31 maggio premesso che nulla cambia se non l’avere maggior tempo per verificare se si hanno i requisiti e fare richiesta a INPS.
La volontà del ministero del Lavoro è permettere che chi ha davvero bisogno del reddito di emergenza possa farne richiesta.
Il reddito di emergenza è stato introdotto nel 2021 per tre mensilità dal decreto Sostegni e va da un importo di 400 euro a un massimo di 800 euro (840 euro se presenti disabili nel nucleo familiare). Nel 2021 per l’importo minimo di 400 euro per tre mensilità possono accedere al REM anche coloro cui è scaduta la Naspi tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021.
Il reddito di emergenza viene anche aumentato nell’importo per i nuclei familiari che pagano un affitto.
Per i dettagli sui requisiti del reddito di emergenza introdotto dal decreto Sostegni rimandiamo all’articolo di Money.it.
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