Secondo i dati Ocse il reddito reale delle famiglie italiane è calato del 3,5% nel quarto trimestre del 2022: tra le motivazioni c’è soprattutto l’aumento dei prezzi energetici.
Il reddito reale delle famiglie italiane è calato del 3,5% nel quarto trimestre del 2022. I dati dell’Ocse non sono di certo positivi per quel che riguarda ciò che succede in Italia. E sono, inoltre, in controtendenza rispetto a quanto avviene in tutta la zona Ocse.
Il reddito delle famiglie dell’intera area, infatti, è risultato essere in crescita dello 0,6% nell’ultimo trimestre del 2022: un dato ben diverso da quello che si è registrato in Italia. Il dato della zona Ocse ha superato dello 0,1% la crescita del Pil reale per abitante, secondo quanto afferma sempre la stessa organizzazione.
Sono invece meno positivi i dati riguardanti la crescita. Non è bastato una salita moderata nel terzo e nel quarto trimestre del 2022 per riuscire a evitare un calo complessivo su base annuale. Difatti la crescita è scesa del 3,8% nell’intera area, un dato che corrisponde al “più forte calo annuale dall’inizio della serie”.
Perché il reddito reale è sceso in Italia
I dati dell’Ocse sul reddito delle famiglie italiane sono quindi negativi. La spiegazione, contenuta nella stessa analisi, è semplice: una delle cause principali della contrazione nel quarto trimestre del 2022 è sicuramente legata alla fiammata dei prezzi energetici che ha portato a una forte inflazione nel Paese. Il che, ovviamente, ha avuto conseguenze dirette sulle disponibilità dei nuclei familiari.
Il calo del reddito reale nel 2022
Al di là dei dati relativi al quarto trimestre, il reddito familiare reale pro capite nel 2022 è diminuito del 3,9% nelle economie del G7. I dati peggiori sono quelli registrati negli Stati Uniti, con un calo del 6% dovuto anche al fatto che è finita l’assistenza governativa legata al Covid-19 che è stata pagata alle famiglie nel 2021.
Il calo maggiore tra gli altri Paesi dell’Ocse è invece quello del Cile, dove si è registrata una contrazione superiore al 15% del reddito reale familiare pro capite nel 2022. In molti casi il calo è dettato dalla fine dei programmi di assistenza legati al Covid, ma molto spesso si sono comunque registrati dati negativi a causa dell’aumento dell’inflazione che ha colpito il reddito reale delle famiglie. E non è stata sufficiente la crescita del Pil che si è registrata in molti di questi Paesi.
I dati sul reddito familiare sono molto diversi in base ai differenti Paesi: sui 21 per cui sono disponibili dati precisi, in otto si è registrato un aumento e in 13 un calo. Il maggior aumento nel quarto trimestre, per quanto riguarda i Paesi del G7, si è registrato nel Regno Unito (+1,2%). Dati positivi si sono avuti anche in Canada, Francia e Stati Uniti.
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