Ricongiungimento familiare: domanda, reddito 2017 e documenti. Guida completa

Anna Maria D’Andrea

31 Agosto 2017 - 15:00

Ricongiungimento familiare: nuova procedura per presentare domanda dal 17 agosto 2017. Ecco come fare, qual è il reddito minimo 2017 e quali sono i documenti necessari.

Ricongiungimento familiare: domanda, reddito 2017 e documenti. Guida completa

Ricongiungimento familiare, nuova procedura per presentare domanda a partire dal 17 agosto 2017: tutti i documenti dovranno essere trasmessi in modalità telematica e di seguito vedremo quali sono e come fare.

La legge che disciplina il ricongiungimento familiare per gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia prevede il rilascio del nulla osta soltanto una volta accertati i requisiti di reddito del richiedente e l’idoneità abitativa dell’immobile.

Il visto per il ricongiungimento familiare consente ai familiari di cittadini stranieri in possesso di permesso di soggiorno regolare di trasferirsi in Italia per un periodo di durata a tempo determinato o indeterminato.

Dopo aver compilato il modulo di richiesta ricongiungimento familiare sul sito dello Sportello Unico per l’Immigrazione della propria prefettura e dopo aver allegato tutti i documenti necessari bisognerà attendere un massimo di 90 giorni prima di essere convocati per il rilascio o il diniego del nulla osta.

Di seguito la guida completa alla procedura per il ricongiungimento familiare, con tutti i documenti necessari e il reddito minimo 2017 per il rilascio del nulla osta.

Ricongiungimento familiare: ecco come richiedere il nulla osta

Per poter richiedere il ricongiungimento familiare è necessario compilare il modulo disponibile sul sito del Ministero dell’Interno al Sistema di Inoltro Telematico.

Soltanto presentando domanda nella modalità sopra indicata sarà possibile richiedere il rilascio del visto per il ricongiungimento familiare e a richiederlo dovrà essere il cittadino straniero che soggiorna in Italia, nel rispetto di determinati requisiti.

La procedura per la richiesta del nulla osta al ricongiungimento familiare può essere effettuata dagli stranieri in possesso di permesso di soggiorno delle seguenti tipologie:

  • permesso di soggiorno per lavoro (subordinato o autonomo), di durata non inferiore a un anno;
  • permesso per asilo politico;
  • permesso per protezione sussidiaria;
  • permesso per motivi di studio o per motivi religiosi;
  • permesso per motivi familiari;
  • permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
  • permesso per attesa cittadinanza.

Per quali familiari si può richiedere il ricongiungimento familiare?

Il ricongiungimento familiare potrà essere richiesto per i seguenti familiari e nel rispetto dei requisiti soggettivi di seguito elencati:

  • coniuge di età non inferiore ai 18 anni e non legalmente separato;
  • figli minori di 18 anni, anche quelli del coniuge o nati fuori dal matrimonio qualora non sposati, adottati, affidati o sottoposti a tutela;
  • figli maggiorenni a carico dello straniero che presenta domanda se impossibilitati a provvedere alle proprie esigenze di vita per invalidità totale;
  • genitori a carico dello stranieri o di età superiore ai 65 anni quando non ci sono altri figli in grado di provvedere alla loro cura e sostentamento nel Paese di provenienza.

Lo straniero regolarmente soggiornante in Italia non può richiedere il ricongiungimento familiare se già sposato con altro coniuge residente in Italia.

Reddito minimo 2017

Per ricevere il nulla osta per il ricongiungimento familiare è necessario essere in possesso del reddito adeguato al sostentamento dei familiari per i quali si richiede il visto di ingresso in Italia.

In base a quanto previsto dal Testo Unico sull’immigrazione, il ricongiungimento è consentito soltanto quando lo straniero possiede “un reddito minimo annuo derivante da fonti lecite non inferiore all’importo annuo dell’assegno sociale aumentato della metà dell’importo dell’assegno sociale per ogni familiare da ricongiungere”.

L’importo dell’assegno sociale per il 2017 è di 5.824,91 euro e pertanto il reddito minimo per il ricongiungimento familiare sarà pari a:

  • 8737,36 euro per il ricongiungimento di un familiare;
  • 11649,82 euro per due familiari;
  • 14562,27 euro per tre familiari;
  • 17474,73 euro per quattro familiari.

La legge prevede tuttavia che per il ricongiungimento familiare di due o più figli di età inferiore a 14 anni sia necessario un reddito non inferiore al doppio dell’assegno sociale, il che sta a dire che il reddito minimo in questo caso sarà pari a:

  • 11649,82 euro per il ricongiungimento di due o più figli di età inferiore ai 14 anni;
  • 17474,73 per il ricongiungimento di un familiare e due o più figli fino a 14 anni.

Documenti ricongiungimento familiare solo online dal 17 agosto 2017

A partire dal 17 agosto 2017 i documenti da presentare insieme alla domanda di ricongiungimento familiare dovranno essere inviati esclusivamente online.

La novità prevede tempi più veloci per il rilascio del nulla osta, che non supereranno i 90 giorni dalla data di richiesta. I documenti da allegare per richiedere il ricongiungimento dei propri familiari dovranno essere scansionati e allegati alla domanda sul sito dello Sportello Unico per l’Immigrazione della propria Prefettura.

Ecco quali sono i documenti che bisogna presentare in allegato alla domanda:

  • documenti per dimostrare il possesso del reddito minimo disposto per legge;
  • possesso o detenzione di alloggio conforme ai requisiti igienico-sanitari e di idoneità abitativa accertati dal Comune.

I documenti richiesti dovranno essere inoltre consegnati in originale al momento di convocazione all’appuntamento presso lo Sportello Unico Immigrazione. Per la lista di tutti i documenti necessari si invita a consultare il sito della propria prefettura (un elenco completo e dettagliato è messo a disposizione sul sito della Prefettura di Pistoia)

Rilascio del nulla osta e visto per il ricongiungimento

Se dopo aver consegnato tutti i documenti richiesti l’esito della domanda sarà positivo, verrà rilasciato il nulla osta al ricongiungimento familiare, il tutto in tempi più brevi dopo l’introduzione della nuova procedura telematica.

Il visto per il ricongiungimento dovrà essere rilasciato o negato entro 30 giorni dalla richiesta e verranno valutati legame di parentela, età, stato di salute del familiare.

In caso di rilascio del visto, il familiare residente in Italia è tenuto a presentare entro 48 ore dall’ingresso il certificato di cessione del fabbricato alle autorità di pubblica sicurezza.

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