Risarcimento migranti nave Diciotti, ecco quanto l’Italia dovrà pagare

Alessandro Cipolla

7 Marzo 2025 - 16:05

La Corte di Cassazione ha deliberato per risarcire i migranti presenti sulla nave Diciotti bloccata per giorni nel 2018 da Salvini all’epoca ministro dell’Interno: quanto dovrà pagare l’Italia?

Risarcimento migranti nave Diciotti, ecco quanto l’Italia dovrà pagare

Risarcimento migranti Diciotti, quanto l’Italia dovrà pagare? Sta facendo molto discutere la sentenza delle Sezioni Unite civili della Corte di Cassazione che hanno condannato il governo a risarcire Kefela Mulugeta Gebru, un cittadino eritreo che era a bordo della nave quando questa è rimasta bloccata per giorni al porto di Catania per volere di Matteo Salvini, all’epoca ministro dell’Interno dell’esecutivo gialloverde.

Il 16 agosto 2018 la nave Diciotti della nostra Guardia Costiera ha soccorso 177 migranti nel Mar Mediterraneo che, in precedenza, erano stati tratti in salvo da un peschereccio mentre erano a bordo di un’imbarcazione in difficoltà.

Matteo Salvini - all’epoca di stanza al Viminale - ha negato però l’autorizzazione allo sbarco nei porti italiani per la Diciotti, sostenendo che l’Italia non avrebbe più accolto migranti senza un’equa ripartizione tra i paesi dell’Unione europea.

La nave così è rimasta bloccata nel porto di Catania dal 20 al 25 agosto 2018, con i migranti a bordo in condizioni difficili. Solo dopo diversi giorni è stato autorizzato lo sbarco grazie all’intervento del Vaticano, dell’Albania e dell’Irlanda, che accettarono di accogliere alcuni dei migranti.

A seguito di questo episodio, Salvini è stato indagato per sequestro di persona dal Tribunale dei Ministri di Catania, ma nel marzo 2019 la Giunta per le immunità del Senato ha votato contro l’autorizzazione a procedere bloccando di fatto il processo.

Adesso però si è tornati a parlare della nave Diciotti per la sentenza delle Sezioni Unite civili della Corte di Cassazione, le cui pronunce fissano principi di diritto vincolanti per le sezioni semplici della Cassazione e per i tribunali inferiori.

L’Italia così sarà chiamata a risarcire i migranti a bordo della nave Diciotti, ma a quanto ammonterà il costo totale?

Risarcimento migranti Diciotti: il conto per l’Italia

Nella richiesta presentata da alcuni dei migranti presenti a bordo della nave Diciotti, veniva chiesta “la condanna del governo italiano a risarcire i danni non patrimoniali patiti in occasione dell’illegittima restrizione della libertà personale avvenuta a bordo della nave della Guardia Costiera italiana “U. Diciotti”, dal 16/8/2018 al 25/8/2018, a causa del mancato consenso all’attracco della nave nei porti italiani, del mancato consenso allo sbarco sulla terra ferma e per il forzato ed arbitrario trattenimento sulla nave nel porto di Catania”.

In precedenza la Corte d’Appello di Roma ha negato il risarcimento, ma adesso le Sezioni Unite civili della Corte di Cassazione hanno ‘cassato’ la precedente sentenza datata marzo 2024, rinviando al tempo stesso il procedimento a un altro collegio per la quantificazione del danno.

Nel caso specifico di Kefela Mulugeta Gebru così non sappiamo ancora quanto il governo dovrà sborsare per risarcire il migrante, ma le richieste danni presentate - in totale sono 41 le cause aperte - vanno dai 42.000 ai 71.000 euro.

In totale la Presidenza del Consiglio e il ministero dell’Interno potrebbero dover risarcire i migranti della Diciotti al massimo con 2,9 milioni di euro, con la quantificazione che ancora deve essere decisa.

Il governo dovrà risarcire con i soldi dei cittadini italiani onesti che pagano le tasse - ha dichiarato Giorgia Meloni - persone che hanno tentato di entrare in Italia illegalmente, ovvero violando la legge dello Stato italiano”.

Matteo Salvini invece ha parlato di una sentenza “vergognosa”, ma nell’ordinanza i giudici hanno scritto che “va certamente escluso che il rifiuto dell’autorizzazione allo sbarco dei migranti soccorsi in mare protratto per dieci giorni possa considerarsi quale atto politico sottratto al controllo giurisdizionale”.

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