Il riscatto dei costi di Laurea in Scienze Infermieristiche può essere ottenuto da tutti gli infermieri, basta sapere come fare domanda e quanto costa. Qui tutte le informazioni.
Il riscatto della Laurea in Scienze Infermieristiche può essere ottenuto da tutti gli infermieri che presenteranno la corretta documentazione e rientreranno nei requisiti. La procedura ha ovviamente un costo, ma non molto alto se la domanda viene inoltrata subito.
L’Enpapi presenta la procedura per il riscatto del periodo di studio nel proprio sito web, preoccupandosi di citare tutti i riferimenti normativi per il riscatto. A sancire la possibilità è infatti il Decreto 502/1992 (Art. 6, comma 3) che regola la formazione dei professionisti sanitari all’interno delle strutture del SSN.
Per riscatto della laurea s’intende uno strumento offerto al lavoratore per versare i contributi per la pensione anche nel periodo di studio universitario. Attraverso la procedura di riscatto, infatti, si potranno inserire anche questi anni nell’anzianità contributiva.
Vediamo come fare per ottenere il riscatto della laurea e quanto costa avviare la procedura.
Riscatto periodo di studio: come fare domanda e chi può farla
Il riscatto del periodo di studio per gli infermieri riguarda non soltanto la Laurea in Scienze infermieristiche, ma anche il conseguimento di Master di Primo e Secondo Livello, la Laurea Specialistica e di tutti i diplomi e gli attestati equipollenti.
Possono accedere al riscatto della laurea tutti gli infermieri in regola con gli adempimenti contributivi e dichiarativi, purché essi abbiano versato almeno un contributo annuale obbligatorio nei 5 anni precedenti all’inoltro, oppure che ne abbiano versati almeno tre in qualsiasi periodo.
La domanda di riscatto del periodo di studio deve essere inviata tramite raccomandata all’Ente previdenziale stesso e dovrà comprendere sia l’apposita certificazione relativa alla laurea (esami, retta o tasse) e gli altri titoli di studio, sia la fotocopia del documento di identità.
Riscatto laurea per gli infermieri: procedura e costo
L’infermiere interessato al riscatto della laurea dovrà attendere la delibera da parte del Consiglio di Amministrazione dell’Ente prima di vedersi riconosciuto il periodo di studio. Il costo del riscatto, inoltre, dovrà essere accettato e pagato dall’infermiere che fa domanda nei tempi e nei modi resi possibili.
La rateizzazione del costo del riscatto dovrà pervenire all’Ente pensionistico entro 45 giorni dalla notizia di accettazione del riscatto, altrimenti la procedura sarà annullata. Anche in questo caso si dovrà inviare il modulo di accettazione via posta raccomandata, allegando il documento di identità dell’infermiere richiedente.
Negli ultimi tempi si è parlato frequentemente di portare a zero il costo del riscatto della laurea, soprattutto in riferimento ai giovani che trovano un lavoro per la prima volta. Tuttavia, è sempre bene andare cauti e attenderne notizie certe dagli enti previdenziali quanto a gratuità di sevizi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Questo articolo fa parte delle Guide della sezione Money Academy.