Ryanair, ecco cosa cambia da maggio 2025

Luna Luciano

30 Marzo 2025 - 16:26

Cambiano le regole per i passeggeri di Ryanair. Da maggio 2025 si dirà addio ai biglietti cartacei e non solo. Ecco cosa cambierà e le proteste dei passeggeri.

Ryanair, ecco cosa cambia da maggio 2025

È ufficiale: Ryanair ha annunciato nuove regole per i suoi passeggeri, che dovranno dire addio ai biglietti cartacei, sottoporsi a controlli più rigidi e presentarsi in aeroporto con maggiore anticipo.

Queste modifiche hanno generato malcontento tra molti viaggiatori, soprattutto per le restrizioni più severe sulle dimensioni del bagaglio a mano. Essendo una delle principali compagnie aeree low-cost in Europa, Ryanair ha spesso implementato strategie per ridurre i costi operativi, trasferendo parte di queste misure direttamente sui passeggeri.

Questa volta, le nuove direttive potrebbero influenzare in modo significativo le scelte dei viaggiatori. L’eliminazione dei biglietti cartacei, l’anticipo dei tempi di arrivo in aeroporto e le regole più stringenti sui bagagli puntano a migliorare l’efficienza operativa, ma al contempo potrebbero rendere l’esperienza di viaggio più complessa per molti clienti.

Se viaggi spesso con Ryanair, è essenziale informarsi su queste novità per evitare inconvenienti e spese impreviste. Scopriamo cosa cambierà da maggio 2025.

Ryanair, addio ai biglietti cartacei

A partire da maggio 2025, Ryanair abbandonerà definitivamente l’uso dei biglietti cartacei, rendendo obbligatorio l’utilizzo delle carte d’imbarco digitali attraverso l’app ufficiale della compagnia. Attualmente, i passeggeri che non effettuano il check-in online devono pagare una tariffa di circa 23 euro per ottenere una carta d’imbarco stampata in aeroporto.

Con la nuova politica, non sarà più possibile richiedere una carta d’imbarco cartacea ai banchi del check-in: i viaggiatori dovranno obbligatoriamente scaricare l’app Ryanair per gestire il check-in e accedere alla loro carta d’imbarco in formato digitale.

Questa scelta ha lo scopo di ridurre i costi operativi e favorire la progressiva eliminazione dei banchi di check-in fisici. Tuttavia, Ryanair continuerà ad accettare biglietti stampati a casa, ma non offrirà più il servizio di stampa in aeroporto.

Arrivo in aeroporto con maggiore anticipo

Un altro importante cambiamento riguarda l’orario di presentazione in aeroporto. Ryanair suggerisce ai passeggeri di arrivare con largo anticipo rispetto alla partenza del volo. In particolare, la compagnia raccomanda di presentarsi almeno 40 minuti prima del decollo per evitare sanzioni, come una multa di 100 sterline per chi effettua il check-in in ritardo o arriva dopo un’ora dalla partenza.

Per esempio, l’aeroporto di Dublino consiglia di raggiungere il terminal almeno due ore prima per i voli a corto raggio e tre ore prima per quelli a lungo raggio. Questa misura punta a ottimizzare il flusso dei passeggeri e ridurre i ritardi, ma impone ai viaggiatori una maggiore attenzione nella pianificazione dell’arrivo in aeroporto.

Regole più severe sui bagagli a mano

Le nuove disposizioni di Ryanair prevedono restrizioni più rigide sul trasporto del bagaglio a mano. I passeggeri potranno continuare a portare gratuitamente una piccola borsa personale di dimensioni massime pari a 40x20x25 cm. Tuttavia, se il bagaglio supera queste misure, si rischia una multa che può arrivare fino a 70 euro al gate.

Per chi desidera portare un secondo bagaglio a mano più grande, sarà possibile acquistare l’opzione Priority Boarding, che consente di imbarcare una seconda valigia in cabina. In alternativa, i bagagli più voluminosi dovranno essere registrati e trasportati in stiva.

Nel corso degli anni, Ryanair è stata criticata per aver ridotto alcuni servizi inclusi nel prezzo base del biglietto, nonostante la sua natura di compagnia low-cost. Elementi come l’assicurazione di viaggio, la selezione dei posti a sedere e il trasporto di un bagaglio in cabina sono diventati servizi a pagamento, facendo lievitare il costo complessivo del volo fino a livelli paragonabili a quelli delle compagnie tradizionali.

Queste politiche hanno sollevato dubbi sull’effettiva convenienza dei voli Ryanair, spingendo alcuni passeggeri a optare per alternative. Inoltre, la compagnia è stata recentemente sanzionata dal governo spagnolo con una multa di 108 milioni di euro per pratiche considerate scorrette, tra cui il costo aggiuntivo per il bagaglio a mano. Questa controversia riflette il crescente dibattito tra le politiche commerciali delle compagnie low-cost e la tutela dei diritti dei consumatori, che sempre più spesso scelgono di affidarsi ad altre compagnie per evitare costi nascosti e restrizioni eccessive.

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