Le novità sul salvataggio di Alitalia: la situazione è complessa. A che punto siamo?
Le novità su Alitalia e sul suo salvataggio stanno continuando a rincorrersi.
Le difficoltà già particolarmente evidenti della compagnia aerea hanno dovuto fare i conti con un evento inaspettato, il coronavirus, che ha travolto l’intera economia mondiale e ha imposto a numerosi governi di introdurre nuove misure di sostegno.
Si pensi all’Italia, che ha stanziato altri 3 miliardi di euro per favorire il salvataggio e il rilancio della società. Le ultime novità su Alitalia però hanno lasciato emergere un quadro non particolarmente semplice.
Salvataggio Alitalia, novità: tutto rimandato?
Stando alle ultime notizie riportate da Il Sole 24 Ore, al momento il MEF starebbe lavorando alacremente per scegliere i tre advisor con i quali stilare le linee guida del piano di rilancio della Nuova Alitalia; linee che poi dovranno essere sottoposte all’esame dell’UE.
La costituzione della newco, però, potrebbe essere rimandata. Di quanto? Almeno tre o quattro settimane per il quotidiano di Confindustria. Se ne riparlerà dunque tra la metà e la fine di luglio, quando il governo sarà altresì impegnato con l’Europa sul Recovery Fund.
Ancora secondo le novità trapelate, non è detto che il salvataggio di Alitalia e la costituzione della nuova società pubblica richiederanno l’iniezione di tutti e tre i miliardi stanziati dall’esecutivo. La somma precisa verrà definita in itinere sulla base del piano.
Niente spezzatino, ma discontinuità
Sul salvataggio di Alitalia è intervenuto ieri anche Stefano Patuanelli, nel corso della sua audizione in commissione trasporti alla Camera.
Il ministro dello Sviluppo economico ha confermato che la compagnia aerea non verrà smembrata ma sarà comunque necessario un certo grado di discontinuità con il passato.
“Nonostante il COVID abbiamo ancora ancora 232 milioni in cassa,”
ha dichiarato, complimentandosi con il commissario straordinario per il lavoro fino ad ora svolto e aggiungendo:
“Ci sarà una discontinuità necessaria, che non significherà smembrare la compagnia, perché è uno dei valori su cui il governo non intende retrocedere. È come se fosse entrata in campo una safety car, avevamo un ritardo enorme.”
Molto probabilmente, per poter parlare di novità concrete sul salvataggio di Alitalia e sulla costituzione della newco bisognerà aspettare ancora qualche settimana. Luglio si rivelerà un mese ricco di appuntamenti per il Belpaese.
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