Il salvataggio di Alitalia a rischio: il MEF ha deciso di frenare sul suo possibile coinvolgimento. Cosa è successo?
Il salvataggio di Alitalia è a rischio.
Poco fa è arrivata la tegola dal MEF, uno dei protagonisti del piano di rilancio della ex compagnia di bandiera che ha in qualche modo messo i bastoni fra le ruote al completamento delle operazioni.
A fare chiarezza è stato Battisti, l’ad di Ferrovie dello Stato, lo stesso che ha chiesto di rinviare dal 15 settembre al 31 ottobre i termini per la presentazione delle offerte vincolanti. Ma cosa è successo e perché la decisione del MEF sta mettendo a rischio il salvataggio di Alitalia?
Salvataggio Alitalia: il MEF frena sull’ingresso
Stando a quando fino ad ora previsto, nella nuova Alitalia sarebbero dovute entrare FS (35%), Atlantia (35%), Delta (con un 10% da far salire possibilmente al 15% almeno) e il MEF, che prima del closing avrebbe dovuto occuparsi della conversione in capitale degli interessi sul prestito ponte.
A confermare l’inattesa decisione che oggi ha messo nuovamente a rischio il salvataggio di Alialia è stato l’amministratore delegato di FS, Gianfranco Battisti, che ha ricordato come la partecipazione del Ministero sarà un presupposto fondamentale per la buona riuscita del piano.
“Il MEF ha in via informale manifestato il proposito di formalizzare il coinvolgimento subito dopo l’eventuale sottoscrizione del Contratto”.
Chi ha deciso di rimandare il dossier?
Una precisazione è d’obbligo. La frenata sul salvataggio di Alitalia è arrivata prima del cambio ai vertici del Ministero, dunque durante la guida di Giovanni Tria.
Quest’ultimo, si apprende dalle ultime notizie, trovandosi in dissenso con Di Maio in merito alla partecipazione statale ha scelto di congelare le operazioni.
Poi è scoppiata la crisi di governo e il dossier è stato messo in stand-by. Il nuovo Ministro dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, non ha ancora iniziato a studiare il caso viste le scadenze in dirittura d’arrivo (si pensi soltanto alla Legge di Bilancio 2020).
Quale sarà l’impostazione del nuovo titolare del MEF? Si dimostrerà più o meno favorevole alla partecipazione dello Stato nella newco? Domande che, almeno per il momento, non hanno ricevuto alcuna risposta ufficiale.
Il salvataggio di Alitalia rimarrà appeso, almeno finché qualcuna delle parti in causa non deciderà di fare chiarezza.
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