Rottamazione e saldo e stralcio, rate in scadenza il 9 maggio: come pagare

Rosaria Imparato

7 Maggio 2022 - 12:35

Le rate del 2020 di saldo e stralcio e rottamazione delle cartelle sono in scadenza il 9 maggio: ecco come e dove pagare per non perdere i benefici della pace fiscale.

Rottamazione e saldo e stralcio, rate in scadenza il 9 maggio: come pagare

Si avvicina la scadenza per pagare quanto dovuto al Fisco: il 9 maggio è l’ultimo giorno per effettuare i versamenti relativi alle rate di saldo e stralcio e rottamazione delle cartelle che scadevano, originariamente, nel 2020. Secondo il calendario della Riscossione, il termine ultimo cadeva il 30 aprile. Visto che si tratta di una scadenza relativa alla pace fiscale, però, si applicano i cosiddetti cinque giorni di tolleranza: ecco perché il 9 maggio è l’ultimo giorno utile per pagare quanto dovuto.

Vediamo come e dove pagare, così da regolarizzare la propria situazione e non decadere dai benefici della pace fiscale.

Scadenza rate rottamazione e saldo e stralcio il 9 maggio 2022

Sono gli ultimi giorni per pagare le rate della rottamazione ter e del saldo e stralcio delle cartelle che originariamente scadevano nel 2020. Come ricorda l’Agenzia delle Entrate-Riscossione nel comunicato stampa del 6 maggio, saranno considerati validi i versamenti effettuati entro il 9 maggio.

Comunicato stampa AdeR del 6 maggio 2022
FISCO, ENTRO 9 MAGGIO PAGAMENTI RATE 2020 ROTTAMAZIONE E SALDO E STRALCIO

Ci sono da considerare, infatti, i 5 giorni di tolleranza rispetto alla scadenza del 30 aprile, fissata dalla legge di conversione del decreto Sostegni-ter. Il provvedimento, che ha definito nuovi termini per mettersi in regola con i pagamenti della definizione agevolata delle cartelle, consente ai contribuenti che non sono riusciti a versare entro il 9 dicembre scorso le rate previste nel 2020 di avvalersi di questa nuova opportunità e mantenere le agevolazioni previste.

Le prossime scadenze della Riscossione da segnare sul calendario per gli appuntamenti con la pace fiscale sono:

  • entro il 31 luglio (che però cade di domenica, quindi bisogna segnare il 1° agosto);
  • entro il 30 novembre vanno pagate tutte le rate del 2022.

Anche in questo caso vanno considerati i 5 giorni di tolleranza, quindi il termine ultimo slitta rispettivamente all’8 agosto e al 5 dicembre.

Rottamazione e stralcio cartelle in scadenza: come pagare

Il pagamento deve essere effettuato utilizzando i bollettini già inviati da Agenzia delle entrate-Riscossione e riferiti alle originarie scadenze delle rate 2020 (febbraio, maggio, luglio e novembre per la rottamazione ter; marzo e luglio per il saldo e stralcio) che è possibile anche richiedere sul sito internet www.agenziaentrateriscossione.gov.it.

Ma come si può pagare? È possibile effettuare i versamenti presso:

  • la propria banca;
  • agli sportelli bancomat (ATM) abilitati ai servizi di pagamento Cbill;
  • con il proprio internet banking;
  • agli uffici postali;
  • nelle tabaccherie aderenti a Banca 5 SpA;
  • tramite i circuiti Sisal e Lottomatica;
  • sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it;
  • con l’App Equiclick;
  • tramite la piattaforma PagoPa;
  • direttamente agli sportelli ma esclusivamente su appuntamento da prenotare sul sito nella sezione “Trova lo sportello e Prenota”.

Infine, è possibile effettuare il versamento mediante compensazione con i crediti commerciali non prescritti, certi, liquidi ed esigibili (c.d. crediti certificati) maturati per somministrazioni, forniture, appalti e servizi nei confronti della Pubblica Amministrazione.

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