Progetti militari segreti per il controllo del clima o semplici scie di condensa? Nella sua intervista a Money.it il Prof. Franco Prodi spiega di cosa si tratta in modo, speriamo, definitivo.
Le scie chimiche sono effettivamente «chimiche»? In una lunga intervista al prof. Franco Prodi, Fisico specializzato in fisica dell’atmosfera e una delle massime autorità nel settore, abbiamo parlato anche di questo.
In particolare, le scie che vengono rilasciate dagli aerei di linea, sono irrorazioni di qualche particolare sostanza volta a provocare fenomeni estremi come quelli di questi giorni sulla pianura padana o prolungata siccità come è stato lo scorso anno?
Secondo il prof. Prodi la risposta è piuttosto semplice: le nuvole sono addensamenti di vapore acqueo che si formano attorno a particelle in sospensione nell’atmosfera. Al loro passaggio i motori degli aerei rilasciano ovviamente delle particelle dovute alla normale combustione che permette loro di funzionare e, quando sono presenti in atmosfera le giuste condizioni (il Prof. parla, per esempio, di umidità vicina al 99%), queste particelle rilasciate formano immediatamente delle nuvole che è corretto definire a tutti gli effetti dei «cirri». [...]
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