Sciopero mezzi pubblici 7 luglio, trasporti a rischio: cosa sappiamo su orari e fasce di garanzia

Alessandro Nuzzo

04/07/2023

Si preannuncia un venerdì nero per chi viaggerà con i trasporti pubblici. Previsti disagi a Roma, Milano e Napoli.

Sciopero mezzi pubblici 7 luglio, trasporti a rischio: cosa sappiamo su orari e fasce di garanzia

Per il prossimo venerdì 7 luglio il sindacato Faisa Confail ha indetto uno sciopero nazionale di 24 ore. Ci saranno pesanti ripercussioni sul trasporto pubblico locale, in particolare a Roma e Milano. Ma il venerdì nero vedrà lo sciopero anche del sindacato OR.S.A a Napoli e dei lavoratori metalmeccanici. Ecco tutte le info.

Sciopero mezzi pubblici 7 luglio: orari e fasce di garanzia a Roma e Milano

Il sindacato Faisa Confail fermerà i lavoratori venerdì 7 luglio per 24 ore. Lo sciopero inizierà alle 8.30 fino alle 17 e poi dalle 20 fino a fine servizio. Il motivo della protesta è per «rivendicare la mancanza di contenuti essenziali per la categoria, soprattutto in relazione all’aumento del costo della vita in atto; per la sicurezza sul lavoro, l’orario, l’organizzazione del lavoro, e tutte quelle tematiche che richiedono urgente e necessaria attenzione».

Non mancheranno ovviamente i disagi soprattutto nelle grosse città come Roma e Milano invasi in questo periodo da migliaia di turisti. Nella capitale l’agitazione interesserà i dipendenti Atac e i collegamenti periferici gestiti dalla Roma Tpl. Il servizio sarà garantito fino alle 8.30 di venerdì e nella fascia dalle 17 alle 20. Nella notte tra giovedì 6 e venerdì 7 non sarà garantito il servizio delle linee bus notturne. Garantito, invece, il servizio delle linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38, 44, 61, 86, 170, 246, 301, 314, 404, 444, 451, 664, 881, 916 e 980.

Per la notte tra venerdì 7 e sabato 8 non sarà garantito il servizio delle linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38, 44, 61, 86, 170, 246, 301, 314, 404, 444, 451, 664, 881, 916 e 980. Non garantite anche le corse metro previste oltre le ore 24.

Venerdì nero anche a Milano dove a scioperare saranno i dipendenti Cotral e ATM. Il servizio sarà garantito fino alle 8.30 e dalle 17 alle 20. Nelle ore della mobilitazione possibili disagi anche per le metro.

Scioperi anche a Napoli

Ma non solo lo sciopero indetto dalla sigla sindacale Faisa Confail perché disagi sono previsti anche ai mezzi pubblici di Napoli. In questo caso a indirlo è stato il sindacato OR.S.A che venerdì sciopererà 4 ore dalle 9 alle 13 per protestate contro l’EAV, l’azienda che gestisce i trasporti pubblici nella regione.

Lo sciopero avrà un impatto sui vari servizi di trasporto gestiti dall’EAV. La garanzia delle corse sarà subordinata al numero di lavoratori che decideranno di aderire allo sciopero.

A fermarsi saranno anche i metalmeccanici

Ma a scendere in piazza saranno anche i lavoratori metalmeccanici di tutta Italia. A indire lo sciopero le sigle Fim, Fiom e Uilm che porteranno in moltissime piazza italiane i lavoratori di settore per protestare su diversi temi, in particolare la mancanza di una politica industriale idonea alla salvaguardia e al rilancio di settori strategici come la siderurgia, l’automotive, l’elettrodomestico.

Finita qui per luglio? Nemmeno per sogno. La prossima settimana ci sarà lo sciopero nazionale del personale delle ferrovie. La data indicata è venerdì 14 e lo stop sarà di 24 ore. Sono ben sei le sigle sindacali dei ferrovieri che aderiranno allo stop: Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal, Orsa Trasporti.

Lo sciopero per il personale connesso alla circolazione inizierà alle 3.00 del 13 luglio e terminerà alle 2.00 del 14 luglio, mentre per quello non connesso si svolgerà dalle 21.01 del 12 luglio alle 20.59 del 13 luglio. Le fasce orarie garantite saranno quelle che vanno dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. Previsti diversi disagi alla circolazione ferroviaria visto che lo sciopero interesserà sia personale di Trenitalia che di Italo oltre ai dipendenti del settore del trasporto merci come quelli di Mercitalia Logistics.

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