Bollette, passare al mercato libero potrebbe non essere conveniente: con l’esito delle aste per il servizio a tutele graduali è confermato uno sconto di circa 130 euro l’anno.
Con l’addio al mercato tutelato per circa 4,5 milioni di italiani, già scattato a gennaio per il gas mentre per l’energia elettrica è stato rinviato a luglio 2024, è in arrivo uno sconto in bolletta per coloro che ritarderanno il passaggio al mercato libero.
Il “bonus” riguarda l’energia elettrica e si rivolge a coloro che non passando al mercato libero resteranno nelle tutele graduali, dove per ogni zona viene assegnato in automatico un fornitore con una tariffa che segue le stesse regole delle offerte Placet.
A tal proposito, proprio in queste ore sono stati resi noti i fornitori che si sono aggiudicati le aste nelle singole zone: sappiamo quindi da quale azienda saranno fornite quelle famiglie che alla scadenza del servizio elettrico nazionale non hanno sottoscritto un contratto con un’azienda operante nel mercato libero.
Come più volte abbiamo avuto modo di spiegare, infatti, per chi non effettua alcuna scelta non c’è il distacco della fornitura: non viene tolta la luce per intenderci, in quanto vi è un passaggio automatico al sistema delle tutele graduali che, come vedremo di seguito, viene reso più conveniente grazie allo sconto di circa 130 euro l’anno che verrà applicato in bolletta.
Cos’è lo sconto in bolletta riconosciuto con il servizio delle tutele graduali
Non passare al mercato libero, restando nel servizio con tutele graduali - che come potete vedere dalla tabella seguente sarà fornito, a seconda della zona, da Enel, Hera, Edison, Illumia, A2A, Iren e Eon - potrebbe rappresentare una scelta più conveniente di quanto si potesse pensare fino a qualche giorno fa.
Tant’è che rispetto a quanto si pagava nel mercato tutelato potrebbe risultarne uno sconto che può arrivare a circa 130 euro annui.
Facciamo chiarezza: sulla bolletta nel mercato tutelato c’era una voce pari a 58 euro con cui veniva remunerato il servizio ai fornitori. Ebbene, in sede d’asta questa voce è stata abbattuta visto che i vari competitor hanno dovuto abbassare notevolmente gli oneri fissi per sperare di risultare vincitori.
Nel dettaglio, sugli oneri fissi sono stati toccati dei valori negativi molto elevati, con sconti che in alcuni casi sono arrivati a toccare i 200 euro l’anno. Dalla media ponderata si è arrivati a un valore definitivo e uguale per tutti di 73 euro in meno, ai quali vanno aggiunti i 58 euro pagati in precedenza: si arriva così a uno sconto di 131 euro annui, poco meno di 11 euro in bolletta ogni mese.
Come richiedere lo sconto
Paradossalmente, per richiedere il bonus in oggetto non bisogna fare nulla: verrà infatti riconosciuto in automatico a chi oggi è nel mercato tutelato e al 1° luglio 2024 non avrà ancora effettuato il passaggio al mercato libero.
In tal caso, infatti, si resta nel servizio a tutele graduali con tutti i vantaggi sopra indicati, con l’offerta - e di conseguenza lo sconto - che ha una durata di 36 mesi.
È davvero conveniente restare nel servizio a tutele graduali?
Ma attenzione, non è detto che lo sconto in bolletta sia sufficiente per rendere il servizio a tutele graduali più conveniente rispetto al mercato libero. È presto per fare una valutazione definitiva: bisognerà aspettare luglio, guardando a come sarà l’andamento dei prezzi dell’energia, per rispondere a questa domanda.
Nel frattempo, ecco la tabella definitiva con i fornitori assegnati a ogni zona. A tal proposito è bene sottolineare che tra una zona e l’altra le tariffe, con il relativo sconto, più o meno si equivalgono: non ci saranno quindi clienti con bollette significativamente più alte, o più basse, di altri.
Area Nord:
Area | Impresa |
---|---|
Area Nord 1: Aosta, Biella, Milano provincia, Verbania, Vercelli | Enel Energia S.p.A. |
Area Nord 2: Parma, Piacenza, Torino provincia | Enel Energia S.p.A. |
Area Nord 3: Como, Torino comune, Varese | Illumia S.p.A. |
Area Nord 4: Imperia, Lecco, Monza-Brianza, Savona | E.ON Energia S.p.A. |
Area Nord 5: Brescia, Milano comune | E.ON Energia S.p.A. |
Area Nord 6: Cremona, Genova, La-Spezia, Lodi, Lucca, Massa-Carrara | Hera Comm S.p.A. |
Area Nord 7: Alessandria, Asti, Cuneo, Novara, Pavia | Hera Comm S.p.A. |
Area Nord 8: Bergamo, Sondrio, Udine | Hera Comm S.p.A. |
Area Nord 9: Belluno, Gorizia, Pordenone, Treviso, Trieste | Enel Energia S.p.A. |
Area Nord 10: Bolzano, Trento, Vicenza | Enel Energia S.p.A. |
Area Nord 11: Mantova, Modena, Reggio-Emilia, Verona | Enel Energia S.p.A. |
Area Nord 12: Ancona, Padova, Pesaro-Urbino, Venezia | Hera Comm S.p.A. |
Area Centro:
Area Centro 1: Ascoli-Piceno, Bologna, Fermo, Ferrara, Macerata, Rovigo | Hera Comm S.p.A. |
Area Centro 2: Firenze, Roma provincia | Illumia S.p.A. |
Area Centro 3: Arezzo, Caserta, Perugia, Rieti, Terni, Viterbo | Hera Comm S.p.A. |
Area Centro 4: Roma comune | Enel Energia S.p.A. |
Area Sud:
Area Sud 1: Napoli provincia, Nuoro, Sassari | Illumia S.p.A. |
Area Sud 2: Cagliari, Napoli comune, Oristano, Sud Sardegna | A2A Energia S.p.A. |
Area Sud 3: Avellino, Benevento, Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia, Prato, Siena | Edison Energia S.p.A. |
Area Sud 4: Chieti, Forlì-Cesena, L’Aquila, Pescara, Ravenna, Rimini, Teramo | Hera Comm S.p.A. |
Area Sud 5: Bari, Frosinone, Latina | Edison Energia S.p.A. |
Area Sud 6: Brindisi, Matera, Potenza, Salerno, Taranto | Iren Mercato S.p.A |
Area Sud 7: Barletta-Andria-Trani, Campobasso, Cosenza, Foggia, Isernia | Iren Mercato S.p.A |
Area Sud 8: Catanzaro, Crotone, Lecce, Reggio-Calabria, Vibo-Valentia | Edison Energia S.p.A. |
Area Sud 9: Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa | Edison Energia S.p.A. |
Area Sud 10: Agrigento, Caltanissetta, Palermo, Trapani | A2A Energia S.p.A. |
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