Sconto Iva legge 104, elenco acquisti e quanto si risparmia

Simone Micocci

19/09/2023

La legge n. 104 del 1992 riduce l’Iva al 4% per l’acquisto di un elenco determinato di beni.

Sconto Iva legge 104, elenco acquisti e quanto si risparmia

Tra le agevolazioni fiscali riconosciute ai sensi della legge n. 104 del 1992, vi è anche lo sconto dell’Iva - che si riduce al 4% - per l’acquisto di un elenco di beni selezionati. Il vantaggio di questa agevolazione è che lo sconto Iva è anche cumulabile con le detrazioni ai fini Irpef della spesa effettuata, laddove prevista dalla normativa.

Dell’agevolazione sull’Iva se ne fruisce al momento dell’acquisto, risparmiando così fin da subito sul costo dovuto: quel che è importante sapere è che il pagamento può essere fatto dal disabile come pure da un suo familiare, a patto però che l’acquisto venga effettuato per conto della persona con disabilità. A tal proposito, al momento dell’acquisto bisognerà consegnare tutta la documentazione necessaria per certificare la disabilità grave della persona che andrà a beneficiare del bene, mentre una prova dell’utilità dell’acquisto bisognerà darla solamente in caso di accertamento fiscale.

Ma quali sono i beni che le persone riconosciute disabili ai sensi della legge 104 possono acquistare approfittando di un Iva ridotta al 4%? Ecco un elenco completo come redatto dall’Agenzia delle Entrate.

Iva agevolata auto

Si applica un’Iva ridotta al 4% - anziché del 22% - per l’acquisto di veicoli utilizzati in via esclusiva o prevalente a beneficio delle persone con disabilità. Nel dettaglio, la normativa stabilisce che l’aliquota agevolata debba applicarsi esclusivamente sugli acquisti effettuati direttamente dalla persona con disabilità o comunque dal familiare di cui è fiscalmente a carico.

Ciò significa che, ad esempio, su un’auto il cui costo solitamente sarebbe di 20.000 euro - 16.393,44 euro di prezzo lordo e 3.606,56 di Iva - l’imposta dovuta sarebbe pari a 655,73 euro, con un risparmio quindi di 2.950 euro circa.

È bene sottolineare, inoltre, che l’agevolazione in oggetto si applica solamente per una sola volta ogni 4 anni, e nel caso di vendita entro i 2 anni dall’acquisto bisognerà versare la differenza fra l’imposta dovuta in assenza di agevolazioni (22%) e quella risultante dall’applicazione delle agevolazioni stesse (4%).

Affinché possa beneficiare dello sconto, il veicolo deve avere una cilindrata massima di:

  • 2.000 cc per i motori a benzina o ibridi;
  • 2.800 cc per i motori diesel o ibridi.

Nel caso dei veicoli elettrici, invece, la potenza non deve superare i 150 kW.

Va detto che l’Iva ridotta non vale esclusivamente per l’acquisto di un veicolo - nuovo o usato che sia - ma anche per gli optional, per le prestazioni di adattamento di veicoli non adattati già posseduti dalla persona con disabilità (in tal caso non si applicano neppure i limiti suddetti), per le cessioni di strumenti o accessori utilizzati per l’adattamento e per la riparazione degli stessi.

Iva agevolata apparecchi informatici

L’Iva agevolata si applica anche per l’acquisto di sussidi tecnici e informatici utili a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione delle persone con disabilità. Rientrano in questa agevolazione, quindi, tutte le apparecchiature e i dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, sia di comune reperibilità sia appositamente fabbricati, a patto che questi vengano utilizzati a beneficio di persone limitate da menomazioni permanenti di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio allo scopo di conseguire una delle seguenti finalità:

  • facilitare la comunicazione interpersonale, l’elaborazione scritta o grafica, il controllo dell’ambiente l’accesso all’informazione e alla cultura;
  • assistere la riabilitazione.

Ad esempio, l’Iva al 4% si applica anche sull’acquisto di uno smartphone (clicca qui per approfondire): ad esempio, su un apparecchio di 350 euro - 286,89 euro di costo e 63,11 euro di Iva - l’imposta scende a 11,47 euro, con un risparmio quindi di poco più di 52 euro.

Iva agevolata sull’acquisto di altri beni

Ma ci sono anche altri beni per i quali è possibile beneficiare di un Iva agevolata al 4%. L’elenco completo comprende:

  • protesi e ausili per menomazioni di tipo funzionale permanenti: ne sono un esempio, pannoloni per incontinenti, traverse, letti e materassi ortopedici antidecubito e terapeutici, materassi ad aria collegati a compressore alternativo, cuscini jerico e cuscini antidecubito per sedie a rotelle o carrozzine da comodo, cateteri e tanti altri ancora;
  • apparecchi di ortopedia, quali ad esempio cinture medico e chirurgiche
  • oggetti e apparecchi per fratture, come può essere una stecca;
  • oggetti e apparecchi di protesi dentaria;
  • oggetti e apparecchi di protesi oculistica;
  • apparecchi per facilitare l’audizione ai sordi;
  • altri apparecchi da tenere in mano, da portare sulla persona o da inserire nell’organismo, per compensare una deficienza o una infermità
  • poltrone e veicoli simili per invalidi, anche con motore o altro meccanismo di propulsione, compresi i servoscala e altri mezzi simili, che consentono alle persone con ridotte o impedite capacità motorie il superamento di barriere architettoniche prestazioni di servizi dipendenti da contratti di appalto aventi ad oggetto la realizzazione delle opere per il superamento o l’eliminazione delle barriere architettoniche.

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