Assunzioni scuola: è in via di definizione il decreto del Miur che indica la consistenza organica prevista per il personale docente nei prossimi tre anni.
Il Miur sta per completare i lavori che porteranno alla definizione del decreto sulla consistenza organica del personale docente per il prossimo triennio.
Un documento importante che ci darà un’idea di quello che sarà il fabbisogno nelle scuole per i prossimi tre anni scolastici. Come noto, infatti, l’organico del personale scolastico, compreso quello del corpo docente, si distingue in:
- organico di fatto;
- organico di diritto.
Il secondo è un organico di tipo previsionale, in quanto viene determinato tenendo conto di quelle che sono le classi autorizzate sulla base del numero di alunni che hanno presentato l’iscrizione. L’organico di fatto, invece, è il risultato delle modifiche che l’organico di diritto potrebbe subire una volta scaduti i termini per le iscrizioni, ossia quando il numero degli alunni iscritti viene accertato.
È il Miur - con l’autorizzazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze - a determinare la consistenza dell’organico di diritto, sia per il personale docente che per il personale ATA. A tal proposito, come anticipato, è in via di definizione il decreto con il quale il Miur farà chiarezza sulla dotazione organica per il prossimo triennio, quindi per gli anni scolastici 2020-2021, 2021-2022 e 2022-2023.
Numeri che potranno essere rivisti e aggiornati in base ad eventuali variazioni ma che oggi sono utili per farci un’idea di quanti saranno gli insegnanti necessari ai fini del corretto svolgimento dei prossimi anni scolastici.
Assunzioni scuola: consistenza organica per il prossimo triennio
Nei prossimi giorni, quindi, avremo maggiore chiarezza sul numero di insegnanti previsti nella dotazione organica del prossimo triennio. In attesa che il decreto venga pubblicato (ricordiamo che successivamente questo verrà inviato anche al MEF e al Ministero della Pubblica Amministrazione per l’approvazione definitiva) possiamo comunque darvi un anticipazione di quelli che sono i numeri individuati dall’amministrazione.
Nel dettaglio, complessivamente per il prossimo triennio è prevista una consistenza organica di 769.728 posti, a cui ne vanno aggiunti altri 15 mila per l’organico di fatto. La maggior parte di questi, ovviamente, riguardano i posti comuni dove complessivamente - per ogni scuola di ordine e grado - è previsto un contingente di 612.267 insegnanti.
Altri 2.000 posti aggiuntivi sono poi previsti per garantire il tempo pieno nelle scuole del Sud Italia, mentre 400 sono per i licei musicali. Per l’organico di potenziamento i posti previsti sono 48.812, ai quali si aggiungono 1.530 posti per gli ITP.
Il decreto determina anche il contingente per gli insegnanti di sostegno che per il prossimo triennio sarà pari a 100.080 posti ai quali se ne aggiungono altri 6.446 per il potenziamento specifico sul sostegno.
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