Il sondaggio di Money.it: sei favorevole o contrario al nuovo condono edilizio che è stato proposto dal ministro Matteo Salvini?
Sei favorevole al nuovo condono edilizio proposto da Salvini? Questo è stato il sondaggio che Money.it ha voluto proporre ai suoi lettori dopo l’annuncio da parte del ministro delle Infrastrutture del piano salva-casa, una “pace edilizia”per sanare piccole irregolarità e abusi.
SONDAGGIO CHIUSO QUI I RISULTATI
In piena campagna elettorale per le elezioni europee di giugno - per molti questa tempistica non sarebbe casuale -, Matteo Salvini ha rispolverato uno dei suoi cavalli di battaglia: la cosiddetta pace edilizia riguardante le case degli italiani.
Al momento non si conoscono bene i contorni di quello che sarebbe a tutti gli effetti un ennesimo condono edilizio, con Matteo Salvini che si è detto sicuro di poter portare al più presto il testo in sede di Consiglio dei ministri.
“Non stiamo parlando di favori per villette in aree protette o aiuti ai furbetti” ha spiegato Salvini, prendendo ad esempio poi Milano dove “ci sono 170 mila pratiche edilizie ferme in comune, con cittadini bloccati”, per cui “noi permettiamo di chiudere le pratiche, si paga quello che si deve pagare così anche i comuni ne traggono benefici e si torna a fare il proprietario che vende e acquista senza problemi”.
Molto critiche invece le opposizioni, anche se Salvini ha voluto sottolineare come non si tratterebbe di un “condono generalizzato”, ma di più si capirà quando spunterà fuori il testo del piano salva-casa pensato dal leader del Carroccio.
Lo scopo di questo sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, è quello di capire quale sia il parere dei lettori in merito a questo nuovo condono edilizio proposto dal ministro Salvini.
Condono edilizio di Salvini: il sondaggio
Il sondaggio di Money.it è arrivato nel momento in cui stanno iniziando a circolare le prime indiscrezioni in merito al piano salva-casa pensato da Matteo Salvini: nonostante gli artifici lessicali, dovrebbe trattarsi di un vero e proprio condono edilizio.
Ecco secondo il Quotidiano Nazionale cosa potrebbe essere sanato con la pace edilizia lanciata da Salvini.
L’obiettivo del Mit è riuscire a ’sanare’ le difformità di natura formale, legate alle incertezze interpretative della disciplina vigente, le difformità edilizie «interne», riguardanti singole unità immobiliari, a cui i proprietari hanno apportato lievi modifiche, quali tramezzi e soppalchi, ma anche difformità che potevano essere sanate all’epoca di realizzazione dell’intervento, ma non sanabili oggi a causa della disciplina della «doppia conforme», che non consente di conseguire il permesso o la segnalazione in sanatoria per moltissimi interventi, risalenti nel tempo. E ancora per permettere i cambi di destinazione d’uso degli immobili tra categorie omogenee.
Il tutto partirebbe da uno studio condotto dal Consiglio nazionale degli ingegneri dove sarebbe emerso che quasi l’80% delle case italiane presenterebbero delle piccole difformità o delle irregolarità strutturali.
Per l’opposizione si tratterebbe dell’ennesimo condono edilizio, con Salvini che in difficoltà nei sondaggi in vista delle elezioni europee avrebbe deciso così di giocarsi la carta del colpo di spugna per quanto riguarda le difformità e le irregolarità delle case degli italiani.
La proposta del ministro è stata accolta in maniera fredda da parte di Giorgia Meloni “non conosco la norma, non sono in grado di esprimere un giudizio”, con la posizione di Antonio Tajani che è simile a quella della premier “non conosco assolutamente il testo e credo che nessuno l’abbia mai visto, lo valuteremo quando sarà presentato”.
Insomma, il piano salva-casa di Salvini ancora è tutto da decifrare, ma di certo già sembrerebbero essere roventi le polemiche in merito al possibile condono edilizio che il governo potrebbe approvare prima delle europee.
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