Sembra di essere a Tahiti ma questa spiaggia è a 300 km da Roma

Andrea Fabbri

15 Aprile 2025 - 00:21

In Italia esiste una spiaggia incredibile soprannominata la “Piccola Tahiti”. Scopriamo dove si trova e perché ha poco da invidiare alla Polinesia

Sembra di essere a Tahiti ma questa spiaggia è a 300 km da Roma

L’estate si sta avvicinando a passo spedito e il mese di aprile è il migliore in assoluto per prenotare le vacanze e risparmiare qualcosa grazie a sconti e promozioni. E se siamo tra quelli che sognano le spiagge delle Maldive o della Polinesia c’è una ottima notizia: a 300 km in linea d’aria da Roma c’è una spiaggia soprannominata la “Piccola Tahiti”.

Stiamo parlando della splendida Cala Brandinchi, vicino a San Teodoro, nella parte nord-est della Sardegna.

Perché Cala Brandinchi è nota come la “Piccola Tahiti”

La zona della Gallura è una delle più suggestive della Sardegna. Ma Cala Brandinchi è una delle perle più luminose di tutta l’isola. E non solo.

Stiamo infatti parlando di una distesa di sabbia bianchissima con acque basse e cristalline circondata da giardini, piccole dune e lagune naturali. Uno scenario che ricorda quello della Polinesia e in cui è possibile ammirare specie bellissime come gli aironi e i fenicotteri rosa.

Come arrivare a Cala Brandinchi

La spiaggia “polinesiana” di Cala Brandinchi è localizzata vicino a Capo Coda Cavallo, tra Olbia e San Teodoro. La strada più semplice, quindi, è quella di raggiungere Olbia (in traghetto o in aereo), prendere un auto in direzione SS125 e seguire le indicazioni per Capo Coda Cavallo.

Se, invece, partiamo da San Teodoro dovremo prendere la SS125 verso nord e dopo 8 km girare a destra per il bivio di Capo Coda Cavallo. A 900 metri circa troveremo il parcheggio più vicino alla spiaggia.

Cosa fare nei dintorni di Cala Brandinchi

La spiaggia di Cala Brandinchi non è l’unica che potrebbe regalarci grandi soddisfazioni in questa zona della Sardegna. Tutta da ammirare Lu Impostu, la spiaggia gemella di Cala Brandinchi, anch’essa famosa per la sabbia fine e per il fondale basso, particolarmente adatto ai bambini.

Se, invece, preferiamo snorkeling e immersioni, il luogo perfetto è la spiaggia di Punta Molara, poco più a nord. Una piccola caletta circondata da rocce e tipica macchia mediterranea famosa per le numerose specie di pesci che è possibile ammirare sul fondale.

E tra un bagno e l’altro una ottima idea è quella di godersi la piccola e deliziosa San Teodoro. Un paesino di poco più di 5.000 abitanti noto per le numerose feste tradizionali e per i musei dedicati alla lunghissima storia della Gallura. Ma sopratutto un luogo in cui godersi le tipiche prelibatezze sarde come il pane carasau, i dessert a base di mandorle e i culurgiones.

Se abbiamo in programma una vacanza di più giorni nei pressi di San Teodoro, il consiglio è quello di dedicarne uno a un’escursione nell’Isola di Tavolara. Inserita all’interno di un parco marino ricchissimo di specie diverse, l’isola è un altro paradiso per le immersioni ed è visitabile sia in autonomia (il traghetto costa circa 20 euro), sia con tour organizzati.

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