Utile in netto miglioramento per Cattolica Assicurazioni nel primo semestre del 2018. Giova la raccolta premi ai dati della società di cui Warren Buffett è primo azionista. I dettagli
Dati in netta crescita quelli mostrati dalla prima semestrale del 2018 di Cattolica Assicurazioni, che sorprendono le previsioni degli analisti.
A saltare immediatamente all’occhio è l’indicatore relativo agli utili della società di cui Warren Buffett è primo azionista, passati dal milione di euro registrato lo scorso anno ai 51 milioni di euro odierni. A tal proposito è stato segnalato che le cifre dei primi sei mesi del 2018 erano state condizionate da svalutazioni di natura non ricorrente, per un valore complessivo di 66 milioni di euro.
A pesare positivamente sul dato relativo agli utili è la raccolta premi, che ha segnato un +12,6% a 2,96 miliardi di euro grazie soprattutto ai numeri in crescita nel segmento Vita, che con 1,89 miliardi di euro ha segnato un +17,2%.
Il patrimonio netto si è assestato a 2,2 miliardi di euro rispetto ai 2,11 miliardi di inizio 2018, mentre la solidità patrimoniale ha mostrato un Solvency II ratio pari al 160%, ovvero ai minimi del gruppo e costretto a confrontarsi con il precedente 199%.
Secondo Banca Akros l’obiettivo di Cattolica è un indice di Solvency II compreso tra il 160% e il 180% nel 2020.
Cattolica Assicurazioni: l’ok dai vertici e la previsione di ulteriore crescita
Soddisfazione è stata espressa dai vertici societari, con l’Ad Alberto Minali che ha parlato di “crescita sostanziale del gruppo”, grazie soprattutto all’incremento dei volumi Vita e Danni e a una “più elevata profittabilità tecnica”:
“Abbiamo registrato un forte progresso del risultato operativo a 149 milioni, segno che le azioni intraprese in questi mesi vanno nella giusta direzione e ci consentono di raggiungere un risultato di 51 milioni di euro. La revisione industriale ci porterà a raggiungere i target del piano attraverso una crescita sostenibile che si sta traducendo, già nel corso di questo esercizio, in un risultato operativo e in un utile netto in deciso miglioramento”.
Trend di crescita quindi destinato a migliorare per la società nella seconda parte del 2018, malgrado la grande competitività che sta caratterizzando il mercato assicurativo e i bassi tassi di interesse.
© RIPRODUZIONE RISERVATA