E’ possibile diventare un albero dopo la morte? Secondo una singolare startup sì e l’idea non è neanche così assurda, riscuote anzi un certo successo, almeno sui social.
Morire non è mai una bella cosa ma c’è modo e modo di salutare questo pianeta, quantomeno per le nostre spoglie mortali. Se fino ad ora la scelta era stata tra tumulazione e cremazione, magari spargendo nella natura le ceneri del defunto (a proposito, è legale?) una nuova proposta commerciale decisamente originale ci propone una soluzione affascinante e green che promette di trasformarci in un albero dopo la morte.
Capsula Mundi, la bara biodegradabile che promette di fare per l’ecologia quello che i sacchetti riutilizzabili hanno fatto per la spesa. Sì, amici, ora potete essere eco-friendly anche da morti.
Dalla morte alla Rrinascita, letteralmente
La Capsula Mundi è una sorta di uovo gigante che racchiude il defunto in posizione fetale, quasi a voler sottolineare il ritorno alle origini. Il corpo, avvolto in un sudario, viene sepolto e sopra di esso viene piantato un albero. La bara si decompone lentamente, nutrendo l’albero con le sostanze organiche rilasciate dal corpo. E voilà, da cadavere a quercia in un attimo! O quasi.
Un toccasana per l’ambiente... o per il marketing?
Ovviamente, il concetto di una bara biodegradabile suona alla grande. Finalmente, una soluzione per quei fastidiosi corpi che non fanno altro che occupare spazio e non contribuiscono minimamente alla fotosintesi. Con la Capsula Mundi, ogni morte diventa un evento ecologico. Immaginate il futuro: foreste rigogliose piene di alberi che un tempo erano nonna Maria o zio Giovanni. Che meraviglia, vero?
Ma aspetta, c’è di più! Non solo stai risparmiando sul legno delle bare tradizionali, ma stai anche evitando di inquinare con quelle fastidiose vernici e metalli. Per non parlare del fatto che stai risparmiando un bel po’ di soldi sui costi del funerale: capsula Mundi costa infatti meno di 400€, molto meno di una qualsiasi bara. Chi l’avrebbe mai detto che la morte potesse essere così conveniente?
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Il cimitero del futuro: un parco da scampagnate
La visione dei creatori della Capsula Mundi è affascinante: cimiteri che si trasformano in parchi naturali dove le persone possono passeggiare tra gli alberi e magari fare un bel picnic in compagnia dei propri cari defunti. Niente più tristi lapidi, solo rigogliosi alberi che ondeggiano al vento. Un’utopia ecologica che farebbe impallidire perfino Greta Thunberg.
E voi, cosa pensate di questa proposta innovativa? Vorreste che cimiteri di questo tipo fossero creati in Italia? Vi fareste seppellire così? (una volta morti, si intende).
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