Andare in bici in zona arancione si può e dove? È possibile oltrepassare i confini comunali e serve la mascherina? Tutte le regole in vigore.
Si può andare in bici in zona arancione? Se sì, è possibile uscire dal proprio Comune? Praticare attività motoria e sportiva è concesso senza particolari restrizioni nelle Regioni arancioni, a patto che non vengano oltrepassati i confini comunali.
Tuttavia, in alcune ipotesi che vedremo, si può andare in bici (e praticare attività sportiva) anche in un altro Comune. La bicicletta, inoltre, può essere utilizzata come mezzo alternativo all’auto per qualsiasi spostamento consentito (salute, lavoro e necessità).
Ecco le regole in vigore su obbligo di mascherina, distanziamento e spostamenti.
Posso andare in bici in zona arancione e arancione scuro?
A questa domanda la risposta è sì. È possibile utilizzare la bici per tutti gli spostamenti consentiti in zona arancione, mantenendo la distanza di almeno un metro dalle altre persone. La bicicletta può essere utilizzata per svolgere attività motoria all’aperto e sportiva (ciclismo) rispettando la distanza di 2 metri.
Precisiamo che in zona arancione parchi e ville comunali sono regolarmente aperti (salvo ordinanze locali) e si possono raggiungere per andare in bici, fare jogging o semplicemente passeggiare. L’importante è non uscire dal Comune di residenza o domicilio o, in assenza di aree verdi, recarsi in un Comune limitrofo, a condizione del rigoroso rispetto del divieto di assembramento.
Attività sportiva fuori dal Comune
Le norme in vigore consentono di praticare sport fuori dal Comune in zona arancione in alcune ipotesi circoscritte. Questo vale anche per la bici.
Precisamente si può andare in bici in un altro Comune - nella fascia oraria 5-22 - soltanto qualora non ci siano aree attrezzate e luoghi idonei nel luogo di residenza. Tuttavia non si può in nessun caso oltrepassare i confini regionali.
Inoltre è sempre possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (come la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune purché lo spostamento resti funzionale all’attività sportiva stessa; in tal caso la destinazione finale deve coincidere con il Comune di partenza.
Si ricorda che il decreto in vigore ha confermato (sia in zona arancione che rossa) la deroga agli spostamenti tra piccoli Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti, fino a una distanza di 30 km.
In bici serve la mascherina?
Non è obbligatorio indossare la mascherina a patto che sia rispettata la distanza di sicurezza di 2 metri (e non uno).
Il decreto in vigore prevede espressamente che chi fa sport in forma individuale è esonerato dall’obbligo, al contrario la mascherina non può essere abbassata durante l’attività motoria.
Invece, a rigor di logica, questa dovrebbe essere obbligatoria per chi va in motorino o in monopattino, non trattandosi di attività sportiva.
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