La connessione ad Internet via satellite di Elon Musk presto arriverà sul cellulare. C’è l’ok della commissione statunitense. Ecco come e prezzi dell’abbonamento.
Da qualche anno Elon Musk con la sua Starlink sta rivoluzionando il modo di connettersi ad internet. Tramite un’ampia rete di satelliti inviati nello spazio, la Starlink si pone l’obiettivo di offrire connessione stabile e veloce per tutti tramite satellite. Una soluzione molto apprezzata sopratutto nelle aree più rurali e remote del pianeta dove la connessione internet via cavo è pressoché impossibile.
Dal 2019 Starlink offre una diversa forma di connettività con la sua costellazione di satelliti, che supera già i 5.000 in orbita e fornisce servizi Internet già a più di 2,3 milioni di utenti in tutto il mondo. Una connessione che fino ad oggi poteva avvenire soltanto per i computer e non per i cellulari. La situazione però è destinata a cambiare e presto anche i dispositivi mobili potranno connettersi ad internet tramite satellite.
La Commissione federale per le comunicazioni (Fcc), ha dato via libera a Musk di offrire un piano direct-to-phone del servizio internet satellitare Starlink. Lo potrà fare al momento negli Stati Uniti tramite una partnership con il gestore telefonico T-Mobile. L’annuncio dell’idea di estendere la connessione via satellite ai cellulari era stata resa nota nel 2022 e inizialmente il lancio era previsto per il 2023. I tempi però si sono diradati e il via della commissione è avvenuto solo alla fine del 2024. L’obiettivo è partire molto presto con la nuova offerta anche se le sfide tecniche da affrontare sono numerose. Gli ingegneri e i tecnici dovranno lavorare sodo per cercare di risolvere alcune criticità come sincronizzare un telefono cellulare con un satellite in orbita a centinaia di chilometri di distanza e in rapido movimento senza perdere mai la connessione.
A livello regolamentare la Fcc ha imposto alcune condizioni. La prima è che il servizio dovrà operare come estensione di un operatore terrestre esistente, e in questo caso T-Mobile. SpaceX, la società di Elon Musk che gestisce Starlink dovrà inoltre garantire che la sua attività non andrà ad interferire con altri segnali terrestri. Molte aziende concorrenti hanno cercato di ostacolare il via libera presentando diverse obiezioni ma la Fcc ha deciso comunque di dare fiducia a SpaceX. Convinta che il tipo di connessione proposto possa rappresentare un significativo passo avanti verso l’accesso universale a Internet, migliorando la copertura in aree difficili e in condizioni proibitive.
I primi test sono già iniziati a gennaio scorso, quando non era ancora arrivato l’ok della commissione. Diversi satelliti sono stati lanciati in orbita collegandosi a circa 2.000 smartphone non modificati. In attesa del via libera definitivo alla tecnologia, stanno circolando già le prime indiscrezioni sui prezzi di questo nuovo servizio.
Quanto costa installare Starlink sul cellulare
Accedere alla connessione satellitare sarà presto possibile e per farlo basterà avere un cellulare capace di connettersi al 4G o 5G. Non è necessario apportare modifiche all’hardware, al firmware o scaricare applicazioni specifiche. L’accesso sarà inizialmente limitato ai paesi in cui Starlink ha accordi con operatori di telefonia mobile. Per ora, solo T-Mobile negli Stati Uniti ha firmato un’alleanza con SpaceX. Inizialmente la possibilità sarà limitata solo all’invio e ricezione di messaggi di testo ma entro il 2025 si prevede di aggiungere funzionalità di dati mobili e chiamate vocali.
In attesa di conoscere i prezzi del servizio, possiamo farci un’idea conoscendo quanto costano i pacchetti di Starlink normale in Italia. L’abbonamento residenziale costa in Italia 29€ euro al mese per la versione lite e 40€ per quella classica. All’abbonamento mensile andranno aggiunti i costi iniziali del kit che è di 349€. Il kit comprende l’antenna per connettersi ai satelliti e il router. È ipotizzabile che anche per i dispositivi mobili il prezzo dell’abbonamento sarà più o meno lo stesso.
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