Con Giacomo Gabellini approfondiamo le ripercussioni geopolitiche della caduta repentina del regime di Bashar al-Assad in Siria.
La caduta repentina del regime di Bashar al-Assad in Siria, messa in atto dai ribelli jihadisti, sta tracciando nuove e complesse traiettorie nel panorama geopolitico del Medio Oriente e oltre. Gli equilibri regionali sono in piena trasformazione, aprendo interrogativi di vasta portata sulle implicazioni di questi eventi.
Che ripercussioni avrà questa crisi per l’influenza di Israele nella regione? Quali effetti produrrà sul ruolo della Russia, che ha investito risorse e credibilità politica nella difesa della Siria come alleato strategico? E quali saranno le conseguenze per le potenze globali che da sempre considerano il Medio Oriente un tassello cruciale nella scacchiera internazionale?
A queste e altre domande tenteremo di dare risposta in questa intervista con Giacomo Gabellini, saggista e ricercatore esperto di geopolitica.
L’intervista offrirà una prospettiva approfondita, fornendo spunti per riflettere sulle forze in gioco e sulle strategie che stanno plasmando il futuro di questa regione turbolenta. Non è solo una questione di territori o confini: è in gioco il delicato equilibrio di potere che influenza il destino di nazioni e popoli.
Giacomo Gabellini
Giacomo Gabellini è un saggista e ricercatore indipendente con una profonda competenza in ambito economico e geopolitico. Autore prolifico, ha scritto vari saggi su temi di rilevanza internazionale, tra cui Ucraina. Una guerra per procura (2016), Israele. Geopolitica di una piccola, grande potenza (2017) e Weltpolitik. La continuità economica e strategica della Germania (2019). Gabellini collabora regolarmente con diverse testate italiane e internazionali, tra cui la rivista “Eurasia”, il think tank Osservatorio Globalizzazione e il quotidiano cinese “Global Times”, arricchendo il dibattito su temi globali con il suo punto di vista analitico e documentato.
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