Il 2019 segna il sorpasso ai danni degli Stati Uniti da parte dell’India nel comparto smartphone: ora è il secondo mercato al mondo
L’India supera gli Stati Uniti nel mercato degli smartphone. A cogliere e diffondere il dato, che non manca di stupire il settore, sono gli analisti di Counterpoint Research.
Secondo le cifre indicate dalla prestigiosa società di ricerca, specializzata proprio in prodotti del comparto tech, il 2019 appena trascorso ha visto concretizzarsi il clamoroso sorpasso, con consegne indiane a toccare un +7% a quota 158 milioni.
Questo fa dell’India il secondo mercato al mondo per gli smartphone, davanti agli USA e secondo solo alla Cina, sul gradino più alto del podio grazie alle performance in costante crescita di colossi di settore come Xiaomi e Huawei.
Proprio Xiaomi, con consegne in rialzo del 5% a livello globale, ha fatto dell’India il suo primo mercato nel corso del 2019.
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Smartphone: India supera Usa nelle vendite
Secondo molti analisti il sorpasso dell’India ai danni degli USA nel comparto smartphone certifica sempre di più il rafforzarsi della cosiddetta fascia media del mercato.
Con i suoi 1,36 miliardi di abitanti, il Paese rappresenta un bacino d’utenza infinito sul fronte tech, e i 400 milioni di utenti connessi tramite rete mobile sono destinati a crescere a velocità sostenuta.
Tanto che entro il 2022 potrebbero persino raddoppiare, portandosi a quota 800 milioni e superando così quelli che guardano la tv.
Ma a pesare è anche la scelta del governo di Nuova Delhi, che punta a crescere proprio grazie al digitale e al settore tecnologico.
La decisa crescita dell’ultimo anno potrebbe rappresentare solo il principio di un business destinato a generare fino a 3mila miliardi di dollari da qui al 2025.
Nel frattempo però la Cina continua a sovraperformare, malgrado la guerra commerciale in corso con gli Stati Uniti di Donald Trump. A Pechino è destinato il 72% del mercato complessivo, contro il 60% del 2018.
Tra le aziende è di Xiaomi la leadership, che con un fatturato che supera i 20 miliardi di dollari ha in quello degli smartphone il suo primo business.
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