Azioni Snam osservate a Piazza Affari dopo la pubblicazione dei conti economici del 2020. I risultati hanno superato le attese. Si aspetta un dividendo, i dettagli.
Azioni Snam deboli a Piazza Affari: i conti del 2020, in realtà, hanno evidenziato risultati positivi.
La società nota nel settore delle infrastrutture energetiche ha presentato dati soddisfacenti in un anno caratterizzato dallo tsunami della pandemia.
Le azioni Snam, comunque, non ricalcano il clima di fiducia e scambiano in territorio negativo, perdendo circa mezzo punto percentuale verso le ore 10.00.
Tutti i dettagli su conti economici 2020 e target futuri, incentrati nella svolta green, di Snam.
Snam: cosa hanno svelato i conti 2020
Ricavi positivi per la società specializzata nel settore dei trasporti energetici.
I numeri del 2020 hanno infatti evidenziato la seguente performance:
- ricavi totali: 2.770 milioni di euro, +6,3% rispetto all’esercizio 2019;
- ricavi regolati: 2.548 milioni di euro, +2,3% in confronto al 2019;
- ricavi nuovi business: 192 milioni di euro, + 107 milioni rispetto al 2019
Buoni i contributi del settore trasporto, delle commesse di impianti di biogas e biometano di IES Biogas, delle attività di efficienza energetica residenziale, delle vendite di compressori per la mobilità sostenibile.
Il margine operativo lordo si è attestato a 2.197 milioni di euro, con un +1,3% e l’utile operativo adjusted è aumentato dello 0,5% a quota 1.424 milioni di euro.
Snam ha comunicato per il 2020 un utile netto adjusted del valore di 1,16 miliardi di euro, +6,5% rispetto agli 1,09 miliardi dell’anno precedente e un utile netto per azione di 0,356 euro.
Altri dati da evidenziare: flusso di cassa a 1,6 miliardi di euro e investimenti tecnici di 1,19 miliardi di euro, in crescita di 226 milioni di euro, pari al 23,5%, rispetto al 2019 e collegati soprattutto ai settori trasporto (981 milioni di euro) e stoccaggio (134 milioni di euro).
Le azioni Snam, comunque, continuano a scambiare al ribasso. Alle ore 10.26 sono giù dello 0,49% a 4,50 euro.
L’analisi aziendale dei conti è positiva e l’assemblea convocata per il 28 aprile proporrà una distribuzione del dividendo, in rialzo del 5% rispetto al 2019.
Il ceo Marco Alverà ha espresso ottimismo e fiducia, sottolineando la buona prestazione nonostante l’anno difficile della pandemia:
“I positivi risultati ottenuti nel 2020 sono frutto di una strategia di lungo periodo intrapresa negli ultimi anni e beneficiano della solidità del core business, della crescita delle nuove attività nella transizione energetica e della continua attenzione ai costi. Abbiamo aumentato gli investimenti di oltre il 20%, recuperando tutti i ritardi nei lavori dovuti al lockdown e completando progetti importanti come il TAP”
Snam: obiettivi sempre più green
In attesa della conferenza e di ulteriori analisi sui target futuri da parte degli investitori, che potrebbero dare un nuovo slancio alle azioni Snam, il ceo ha dato indicazioni sui prossimi obiettivi.
La guidance sull’utile netto adjusted del 2021 è stimata al rialzo a 1.170 milioni di euro rispetto alla precedente previsione di circa 1.130 milioni di euro comunicata a novembre 2020.
Si punta soprattutto sulla decarbonizzazione, l’energia pulita, l’idrogeno verde e il suo trasporto.
Snam intende rafforzare: “il nostro posizionamento nella transizione energetica grazie a nuove acquisizioni e a nuovi progetti nel biometano, nell’efficienza energetica e soprattutto nell’idrogeno.”
Inoltre, nuovi contratti in India e negli Emirati Arabi proietteranno sempre di più l’azienda in mercati internazionali.
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