I sondaggi elettorali sulle elezioni regionali Emilia-Romagna 2024 sono fermi, ma ci sono diversi elementi che ci fanno intuire chi potrebbe essere il vincitore tra i quattro candidati presidente.
Sondaggi elezioni Emilia-Romagna 2024, attenzione a non farvi ingannare: per legge non possono essere realizzati e diffusi delle indagini elettorali durante la fase finale della campagna elettorale.
Le elezioni regionali Emilia-Romagna 2024 infatti si terranno in domenica 17 (dalle 7 alle 23) e lunedì 18 novembre (dalle 7 alle 15). Non è previsto un ballottaggio e diventerà il prossimo presidente il candidato capace di prendere anche un solo voto in più rispetto ai suoi avversari.
In totale saranno quattro i candidati presidente in campo: Michele De Pascale (centrosinistra), Elena Ugolini (centrodestra), Federico Serra (sinistra) e Luca Teodori (Lealtà, Coerenza, Verità). Qui è possibile visionare il nostro confronto sui programmi elettorali..
Prima dello stop, diversi sondaggi elettorali hanno provato a ipotizzare l’esito di questo voto che in Regione si terrà alcuni mesi prima della scadenza naturale dei cinque anni, visto che l’ex presidente di centrosinistra Stefano Bonaccini si è dimesso a seguito della sua elezione al Parlamento europeo.
Come da pessima tradizione nostrana, sono diversi i sondaggi camuffati da grottesche corse ippiche o automobilistiche che stanno cercando di agitare le acque prima del voto, ma anche senza affidarsi agli esperti appare chiaro chi potrebbe vincere le elezioni Emilia-Romagna 2024.
Oltre i sondaggi: chi vincerà le elezioni Emilia-Romagna 2024
Mettendo da parte i sondaggi elettorali che in questo periodo non possono essere diffusi o menzionati, in Emilia-Romagna da sempre è il centrosinistra a dettare legge tanto da essere considerata l’ultima Regione “rossa” rimasta insieme alla Toscana.
Queste elezioni Emilia-Romagna 2024 di conseguenza potrebbero avere un esito scontato, con il candidato del centrosinistra Michele De Pascale proiettato verso una vittoria in virtù anche del sostegno da parte del Movimento 5 Stelle.
Il fatto che Giorgia Meloni non si sia presentata di persona come previsto a un evento della campagna elettorale di Elena Ugolini, per molti è stato un chiaro segnale di resa anticipata da parte della premier come se in Emilia-Romagna non ci fosse partita, mentre molto più incerte sembrerebbero essere le concomitanti elezioni regionali in Umbria.
Le elezioni Emilia-Romagna 2024 però non sembrerebbero essere così scontate come molti pensano. Nel 2020 servì la mobilitazione delle Sardine e di buona parte dell’opinione pubblica nazionale per fermare l’avanzata della Lega che, con una candidata non entusiasmante come Lucia Borgonzoni, alla fine ha spaventato il presidente uscente Stefano Bonaccini.
Dopo aver confermato l’amministrazione a Ferrara e Forlì, un tempo feudi del Pci, il centrodestra sogna lo sgambetto, ma oggettivamente le chance di vittoria di Elena Ugolini appaiono essere molto risicate.
In molti così già pensano che sarà importante il margine della vittoria di De Pascale per capire lo stato di salute di maggioranza e opposizione in Regione: con i sondaggi elezioni Emilia-Romagna 2024 fermi, non resta che aspettare il responso delle urne.
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