L’ultimo sondaggio politico di Quorum vede in forte rialzo il M5s, con anche Verdi-Sinistra e Meloni in crescita. Male invece Pd e Forza Italia, in ribasso pure Lega e Calenda.
Centrodestra in calo per l’ultimo sondaggio politico di Quorum/Youtrend, diramato in data 5 settembre da Sky Tg24 a venti giorni dalle elezioni politiche del 25 settembre, ma la coalizione avrebbe sempre la vittoria in pugno anche se l’ipotesi di una maggioranza dei due terzi del prossimo Parlamento al momento sembrerebbe essere fuori dalla portata anche se non di molto.
Nella settimana in cui i vari leader politici sono sbarcati in massa su Tik Tok, il celebre social dei più giovani, come si può vedere dal sondaggio è vistoso il calo di Forza Italia mentre ci sarebbe un nuovo passo indietro per Lega e Noi Moderati, con solo i Fratelli d’Italia attestati in crescita.
Se così fosse Giorgia Meloni avrebbe più di un piede a Palazzo Chigi visto che alle urne potrebbe ottenere più voti di Matteo Salvini e Silvio Berlusconi messi insieme, anche se le ultime uscite del leader del Carroccio sul tema delle sanzioni alla Russia di certo non avranno fatto piacere al Colle.
In ribasso anche il centrosinistra, con il sondaggio che indica il Partito Democratico in crisi e sempre più staccato dai Fratelli d’Italia. Le uniche buone notizie sono tutte per la lista Alleanza Verdi-Sinistra che al momento sarebbe oltre la soglia di sbarramento del 3%, mentre l’ipotesi di raccogliere il 6% sbandierata nelle ultime ore da Luigi Di Maio sembrerebbe essere irreale.
Sondaggi politici: vola il Movimento 5 Stelle
L’ultimo sondaggio politico di Quorum/Youtrend andrebbe a confermare l’ottimo momento del Movimento 5 Stelle che, probabilmente togliendo consensi al Pd, starebbe continuando a risalire la china tanto che un sorpasso ai danni della Lega sembrerebbe essere alla portata per Giuseppe Conte.
In flessione invece il listone Azione-Italia Viva: Carlo Calenda e Matteo Renzi non sembrerebbero correre rischi in merito alla soglia di sbarramento, ma la doppia cifra auspicata per “tenere Draghi a Palazzo Chigi” appare essere lontana.
Asticella quella del 3% che per il sondaggio al momento non sarebbe raggiunta da Italexit, anche se il partito di Gianluigi Paragone è indicato in crescita. Soglia di sbarramento lontana invece per Unione Popolare di Luigi De Magistris che, in queste elezioni politiche, corre insieme a Rifondazione e Potere al Popolo.
Infine c’è il dato degli indecisi/astenuti, in crescita nell’ultima settimana dal 38,8 al 42%: se buona parte di questi milioni di elettori alla fine dovessero decidere di recarsi comunque alle urne, i risultati ufficiali potrebbero in qualche modo sbugiardare le previsioni dei sondaggi anche se una vittoria del centrodestra non sembrerebbe essere comunque in discussione.
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