L’ultimo sondaggio politico di Swg vede in forte crescita Meloni, ok anche Forza Italia e Renzi mentre sarebbe vistoso il calo di Salvini e M5s, con anche il Pd e Calenda indicati in ribasso.
L’ultimo sondaggio politico di Swg, reso noto dal Tg La7 di Enrico Mentana in data 16 dicembre, è arrivato al termine della settimana di Atreju, la kermesse organizzata dai giovani di Fratelli d’Italia che, oltre a quella di tutti i componenti del governo, ha visto la partecipazione anche del presidente argentino Javier Milei.
Il pezzo forte di Atreju però è stato l’intervento conclusivo di Giorgia Meloni, con la premier che dal parco del Circo Massimo ha elencato i meriti del suo governo attaccando al tempo stesso le opposizioni, dimostrando ancora una volta di preferire i comizi rispetto alle conferenze stampa da dove manca da circa un anno.
Anche questa volta la scelta di Giorgia Meloni sembrerebbe essere stata azzeccata, visto il balzo attestato dal sondaggio a FdI che sarebbe avvenuto a discapito soprattutto di un Matteo Salvini che è in attesa della sentenza - dovrebbe arrivare questo fine settimana - del processo Open Arms dove rischia 6 anni di carcere per sequestro di persona aggravato.
Restando sempre nel novero della maggioranza di governo, nell’ultima settimana si sarebbe migliorata anche Forza Italia che ormai avrebbe staccato la Lega confermandosi come secondo partito della coalizione.
Considerando anche la flessione di Noi Moderati (-0,1%), il centrodestra nel suo complesso sarebbe cresciuto dello 0,3% stando al sondaggio, non male per un governo che ancora non è riuscito a trovare la quadra per la legge di Bilancio 2025.
Sondaggi politici: male Pd e M5s, ok Renzi
Se Giorgia Meloni può guardare con soddisfazione al sondaggio politico di Swg, lo stesso di certo non si può dire per Elly Schlein visto l’autentico tonfo attestato al Partito Democratico tornato a essere distante oltre sette punti percentuali da FdI.
Stesso discorso anche per il Movimento 5 Stelle che, dopo il rimbalzo della scorsa settimana, adesso sarebbe in calo con l’obiettivo di Giuseppe Conte che ormai potrebbe essere quello di mantenere la doppia cifra.
Stabile per il sondaggio invece Alleanza Verdi-Sinistra che, dopo l’exploit alle elezioni europee di giugno, ormai avrebbe trovato la sua dimensione raddoppiando lo zoccolo duro di elettori rispetto alle ultime politiche.
Tra i partiti in bilico sulla soglia di sbarramento del 3% ci sarebbe un passo indietro da parte di Carlo Calenda, con Azione che comunque - seppur di poco - si manterrebbe sempre sopra l’agognata asticella.
Situazione inversa invece per Matteo Renzi: per il sondaggio Italia Viva sarebbe in leggera crescita, ma questo non basterebbe al partito per superare il 3%, soglia che al momento appare proibitiva anche per +Europa.
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