S&P 500 future sente il profumo dei 3.000 punti: quali azioni monitorare?

Seduta all’insegna dei rialzi per i futures sui principali listini americani. In particolare, il derivato sull’S&P 500 ha segnato nuovi massimi storici, al momento posti a 2.980,50 punti, avvicinandosi alla soglia psicologica dei 3.000 punti.

A far scattare nuovamente l’euforia degli operatori è la nuova tregua sul fronte commerciale raggiunta tra Usa e Cina al tanto atteso G-20 di Osaka. In questo quadro, sebbene i punti da risolvere per giungere a un accordo siano numerosi, il Presidente statunitense Donald Trump ha definito l’incontro “eccellente”. In questo quadro, a beneficiare maggiormente di queste distensioni sono i titoli del comparto dei semiconduttori.

Per oggi, i tre titoli selezionati sono:

• Micron Technologies: la tregua sul fronte commerciale tra Usa e Cina, tramite la quale gli Stati Uniti hanno mostrato una parziale apertura verso il tema dello scambio di tecnologia e Huawei, spinge gli acquisti sul titolo, che durante il pre-market si apprezza del 6,50%. Dal punto di vista grafico, i corsi sono riusciti a mantenersi al di sopra della media mobile semplice a 200 giorni. I compratori sembrano ora mirare a quota 43,92 dollari, dove è presente un coriaceo livello di concentrazione di offerta.

• Tesla: l’analista di J.P. Morgan Securities, Joseph Osha, ha affermato che le spedizioni della Tesla Model 3 supereranno le 40.000 unità. La società rivelerà i dati della trimestrale il prossimo 24 luglio. Nel pre-borsa di Wall Street, le quotazioni si apprezzano del 2,99%, dando vita ad un segnale positivo dal punto di vista grafico. I corsi hanno infatti effettuato il breakout della media mobile semplice a 200 giorni, che aveva costituito un valido livello resistenziale durante tutto il 2019. Se le quotazioni dovessero riuscire a mantenersi al di sopra di tale algoritmo, si potrebbe assistere ad un rialzo più strutturato, perlomeno fino all’intorno dei 250 dollari.

• Western Digital: le quotazioni si stanno apprezzando del 5,38% dopo che Mizuho Capital ha alzato il rating della società a “buy” da “neutral”. Il target price è stato alzato a 55 dollari dai precedenti 47 dollari. Graficamente, si osserva come nelle scorse sessioni i prezzi avessero messo a segno un buon impulso rialzista, con la barra dello scorso 28 giugno che si configura come una Marubozu di forza dopo la rottura della SMA 200. L’obiettivo delle quotazioni una volta superata la soglia psicologica dei 50 dollari si identifica in area 53,85 dollari.