Spende 1.300 euro ma litiga per 70 centesimi, è successo davvero (ecco dove)

Curioso episodio accaduto in un famoso negozio di elettronica. Un uomo è andato su tutte le furie per non aver ricevuto una busta dal valore di 70 centesimi.

Quando facciamo shopping, qualunque sia la tipologia di prodotto utilizzato, riceviamo una busta per il trasporto. Da qualche anno queste buste si pagano a parte e, spesso le persone preferiscono non riceverla. In Austria, all’interno di un famoso negozio di elettronica, è accaduto un curioso episodio.

Un uomo ha protestato duramente giurando di non mettere più piede nello store per non aver ricevuto una borsa dal valore di 70 centesimi dopo che aveva speso 1.300 euro.

Markus, questo il nome dell’uomo, si era recato un sabato pomeriggio presso un importante store di elettronica austriaco per comprare un regalo a sua figlia. Alla fine la scelta è caduta su un iPad nuovo, compresi vari accessori. Un acquisto dalla spesa totale di 1.361 euro. Dopo aver concluso gli acquisti, l’uomo si è recato in cassa ed ha pagato regolarmente la merce. Dopo che la transazione era già stata effettuata e conclusa, prima di lasciare la cassa, l’uomo ha chiesto di poter ricevere una borsa ma la risposta del commesso lo ha fatto andare su tutte le furie. Il dipendente gli ha detto che la borsa costava 70 centesimi e che per averla avrebbe dovuto fare di nuovo la fila.

L’uomo se l’è presa talmente tanto da chiedere di parlare con il direttore della filiale a cui ha ribadito che dopo aver speso 1.300 euro di merce, pretendeva almeno una borsa gratis per il trasporto.

Infuriato ha lasciato il negozio senza la borsa ma ha deciso di non restituire la merce. La faccenda per lui però non si è conclusa qui e ne ha fatto quasi una questione di principio. Tornato a casa ha protestato sui social giurando di non mettere mai più piede in quel negozio. Ha anche contattato la pagina Facebook ufficiale del negozio chiedendo spiegazioni per il comportamento dei loro dipendenti ma al momento non ha ottenuto risposta.

Secondo l’ufficio stampa del negozio di elettronica, il personale aveva provato a proporre al cliente una borsa di stoffa riutilizzabile ma lui si è rifiutato pretendendo quella dal costo di 70 centesimi. Il colosso dell’elettronica si è detto rammaricato di eventuali malintesi: «Il responsabile del negozio locale ha già contattato il nostro cliente», ha detto l’ufficio stampa.

Pareri divergenti sull’accaduto

A quanto pare però l’uomo non vuole sentire ragioni e va avanti per la sua strada. In tanti hanno detto la loro sulla questione. C’è chi dà ragione all’uomo perché con una spesa da 1.300 euro è anche doveroso ricevere una borsa in regalo. C’è chi invece ritiene eccessivo il comportamento del cliente che dopo aver speso una cifra così importante, ha deciso di fare casino per soli 70 centesimi. Il regolamento del negozio prevede il pagamento della borsa da parte del cliente, quindi non c’è nulla di strano nella pretesa del dipendente.