Il sondaggio di Money.it: visto il perdurare degli incentivi anche nel 2024, state valutando di acquistare un auto elettrica?
State valutando di acquistare un’auto elettrica? Questo è stato il sondaggio che Money.it ha voluto proporre ai suoi lettori visto che si tratta di un tema sempre di grande attualità, che non riguarda strettamente il mondo dei motori ma che abbraccia anche la politica specie quella riguardante le scelte che vengono fatte a Bruxelles.
SONDAGGIO CHIUSO QUI I RISULTATI
In Italia lo scorso giugno è stato tagliato il traguardo delle 200.000 auto elettriche in circolazione; senza dubbio un passo in avanti anche se si tratta solo di una minima fetta rispetto ai 40 milioni di veicoli che ci sono in totale nel Belpaese.
L’obiettivo è quello di aumentare sensibilmente il numero delle auto elettriche in Italia, con la speranza che sarebbe quella di arrivare a 4 milioni di veicoli in circolazione sulle nostre strade entro il 2030.
Non a caso anche nel 2024 saranno in vigore gli incentivi già in corso per quest’anno: 3.000 euro per le auto elettriche più altri 2.000 euro nel caso in cui venga rottamata un’automobile inferiore a Euro 5. Per le auto ibride invece ci sono 2.000 euro più altrettanti in caso di rottamazione.
Lo scopo di questo sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, è stato quello di capire quanti tra i lettori starebbero pensare di acquistare un’auto elettrica.
Il sondaggio sulle auto elettriche
Acquistare un’auto elettrica oppure propendere per la classica a benzina? Il sondaggio di Money.it in qualche modo potrebbe riprendere la domanda, quasi amletica, che molti italiani si saranno fatti di recente.
Come noto il Parlamento europeo è intenzionato a vietare la vendita di auto con motori termici alimentati a benzina e diesel a partire dal 2035; nonostante i dubbi del nostro governo a riguardo, appare difficile un ulteriore slittamento di questa dead line.
In Italia però non mancano i dubbi a riguardo delle auto elettriche: la questione non riguarderebbe solo le prestazioni o l’affidabilità, ma anche il problema della ricarica visto che le colonnine non sono ancora capillari in tutto il Paese.
Dal 2023 al 2030 lo Stato ogni anno metterà sul piatto incentivi pari a 630 milioni di euro: 575 milioni per agevolare i cittadini nell’acquisto di un’auto elettrica, mentre 40 milioni serviranno per l’istallazione delle colonnine.
Nonostante questo, l’Italia è maglia nera in Europa per la diffusione delle auto elettriche o ibride: solo l’8% delle macchine immatricolate nel 2022 non è stata a benzina, tanto che ancora non sarebbero esauriti gli incentivi relativi al 2023.
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