La biografia dello scrittore e drammaturgo italiano Stefano Massini, vincitore del più importante premio americano per il teatro e oggi ospite al Festival di Sanremo 2024.
Chi è Stefano Massimi? C’è grande attesa per il brano che lo scrittore - insieme a Paolo Jannacci figlio del compianto Enzo - porterà sul palco del teatro Ariston in occasione della terza serata del Festival di Sanremo 2024.
Stefano Massimi a Sanremo parlerà del delicato tema dei morti sul lavoro e lo farà con il brano L’uomo nel lampo, un’autentica denuncia sociale di questa triste piaga che da anni flagella il nostro Paese.
Così lo scrittore ha parlato in merito al brano: “ 1485 persone sono morte nel 2023 sul lavoro e due nelle ultime ore. Si dice guadagnare per vivere, ma qui si parla di guadagnare per morire. Tutto questo accade sempre con l’alibi della deplorevole fatalità. Sono morti di cui nessuno si ricorda, vengono umiliati quando si dice che è una casualità. Massima ipocrisia. Se i diritti di quei lavoratori fossero stati tutelati il 70% di loro sarebbe ancora vivo e guarderebbe Sanremo”.
“Noi faremo una cosa molto forte e il pezzo è drammatico - ha aggiunto Massimi in merito al brano inedito che porterà al Festival di Sanremo -. È la storia di un operaio che muore giovanissimo in una esplosione in fabbrica. Questo operaio lascia un figlio, nato da pochi giorni. Con Paolo mi sono immaginato che il padre parli al figlio da una fotografia, posizionata in salotto”.
Diamo uno sguardo allora alla biografia di Stefano Massimi, lo scrittore da tempo divenuto anche un personaggio televisivo che di recente ha trionfato al Tony Award, il più importante premio americano per il teatro paragonabile agli oscar del cinema.
La biografia di Stefano Massimi
Nato a Firenze il 22 settembre 1975, Massimo oggi è uno degli scrittori e drammaturgi più apprezzati in Italia. Dopo il liceo classico e la laurea in lettere antiche, a 24 anni ha iniziato a frequentare l’ambiente teatrale collaborando al Maggio Musicale Fiorentino.
Nel 2001 ha iniziato lavorare come assistente volontario di Luca Ronconi al Piccolo Teatro di Milano. Durante questa esperienza ha potuto affinare le doti di scrittore e iniziare a dedicarsi alla composizione di nuovi testi.
La svolta nella sua carriera è arrivata nel 2005 quando ha trionfato al premio Tondelli con l’opera originale «L’odore assordante del bianco».
Prendendo poi spunto dagli eventi successivi alla crisi economica Massini tra il 2009 e il 2012 ha scritto Lehman Trilogy che l’ha portato poi alla consacrazione internazionale.
Oggi collabora anche con Repubblica dove ogni giorno spiega la etimologia di una parola o di una espressione italiana in un video di due minuti all’interno della rubrica «parole in corso».
Il pubblico televisivo l’ha imparato a conoscere anche per la sua presenza fissa a Piazzapulita, la trasmissione di La 7 condotta da Corrado Formigli dove lo scrittore ha raccontato tante storie con i suoi interventi diventati un cult in rete.
Si conosce molto poco invece della vita privata di Stefano Massini. Si sa che lo scrittore è legato sentimentalmente da circa 14 anni con Luisa Cattaneo, interprete fiorentina.
Al Festival di Sanremo 2024 è uno degli ospiti della terza serata, portando sul palco dell’Ariston il brano L’uomo nel lampo che parla del tema delle morti in Italia sul lavoro.
La vittoria al Tony Award
Lo scrittore e drammaturgo italiano Stefano Massini nel 2022 ha trionfato al Tony Award, il più importante premio americano per il teatro paragonabile agli oscar del cinema.
Massini ha vinto il premio come migliore opera con «The Lehman Trilogy», una pièce in tre atti basata sulla storia della famiglia Lehman Brothers.
I Tony Award sono i premi più importanti in America in campo teatrale e uno dei più importanti al mondo. Nel 2022 la 75a edizione è tornata al City Hall di New York due anni dopo la pandemia. Tra i candidati per il premio più prestigioso di migliore opera dell’anno, il «The Lehman Trilogy» è riuscito a trionfare.
L’opera dello scrittore e drammaturgo italiano arrivato alla finale con 8 candidature oltre al premio di miglior opera si è portata a casa anche il riconoscimento di migliore attore protagonista grazie alle performance di Simon Russell Beale, miglior regista grazie a Sam Mendes, miglior set design con Es Devlin e miglior lighting design con Jon Clark.
The Lehman Trilogy di Massini racconta i 150 anni di storia della banca d’investimento Lehman Brothers, dalla sua fondazione fino al fallimento nel 2008.
L’opera è stata portata in scena per la prima volta nel 2015 al piccolo teatro di Milano grazie al regista Luca Ronconi prima di girare un po’ tutti i più importanti teatri italiani. Nell’ottobre del 2021 il debutto a New York al Nederlander Theatre un anno dopo la data prefissata a casa del rinvio per la pandemia. Ha chiuso la stagione lo scorso gennaio. Della durata di 3 ore e mezza, l’opera prevede 185 ruoli, interpretati da tre attori.
Dato lo straordinario successo in teatro la Fandango sta già lavorando alla produzione di una serie tv con la regia di Domenico Procacci che sarà poi venduta sul mercato mondiale.
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