Azioni Stellantis flettono a Piazza Affari nel giorno in cui il quarto gruppo automobilistico mondiale ha comunicato di essere diventato secondo azionista di Vulcan Energy. In focus c’è il litio.
Azioni Stellantis in calo, seppure meno dell’1%, a Milano: il gruppo automobilistico ha dichiarato ufficialmente importanti novità che la legheranno ancora più saldamente a Vulcan Energy per entrare nella filiera del litio.
Materiale fondamentale per le batterie dei veicoli elettrici e quindi per il piano strategico Dare Forward 2030 nell’ambito della vendita di automobili non inquinanti, il litio è entrato nei target di Stellantis.
La società del CEO Tavares diventerà secondo azionista di Vulcan Energuy, azienda al’avanguardia per la produzione di idrossido di litio “senza combustibili fossili e con un’impronta netta di carbonio pari a zero.”
Le azioni Stellantis scambiano a 12,21 euro con un ribasso minimo, dello 0,033% alle ore 11.27.
Azioni Stellantis in focus: più forte il legame con Vulcan Energy per il litio
Il titolo del quarto gruppo industriale non festeggia in Borsa un accordo in realtà strategico per l’approvvigionamento di litio, sebbene la flessione delle azioni sia minima.
Un comunicato stampa ufficiale del 24 giugno ha reso noto l’accordo per:
“l’investimento azionario di Stellantis in Vulcan per 50 milioni di euro (76 milioni di dollari australiani) e l’estensione a 10 anni dell’accordo vincolante di fornitura originale. L’investimento azionario contribuirà all’aumento delle trivellazioni nel suo campo di produzione Upper Rhine Valley Brine Field (URVBF) per l’espansione produttiva prevista da Vulcan.”
In questo modo sarà acquisita una quota dell’8% di Vulcan Energy, che produce energia geotermica nel suo sito URVBF e è attiva nel progetto Zero Carbon Lithium, per estrarre la materia prima a impatto ambientale zero.
Da ricordare che già a novembre scorso Stellantis aveva annunciato un accordo con Vulcan per l’idrossido di litio per da impiegare nelle batterie dei veicoli elettrificati del gruppo.
L’ad di Vulcan ha commentato: “È incoraggiante vedere una produttore automotive leader del settore che investe nella produzione locale di litio a basse emissioni di carbonio per i veicoli elettrici. In qualità di nostro principale acquirente, auspichiamo di approfondire il rapporto con Stellantis, azionista di rilievo di Vulcan e della nostra attività Zero Carbon Lithium™”.
Soddisfazione anche da parte di Tavares: “Questo investimento altamente strategico in un’azienda leader nel settore del litio ci consentirà di creare una catena del valore resiliente e sostenibile per la nostra produzione europea di batterie per veicoli elettrici.”
Le azioni Stellantis viaggiano ancora in rosso.
Da specificare nell’ambito di questo accordo che procederà con l’emissione di circa 8,5 milioni di azioni da destinare a Stellantis al prezzo di 6,622 dollari australiani per azione. Il premio previsto è del 32,4% confrontandolo con il prezzo di chiusura del 23 giugno.
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