Stellantis perde quote di mercato nell’automotive europeo nonostante la crescita costante delle immatricolazioni. Vediamo una strategia per investire con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
Stellantis, uno dei principali produttori di automobili al mondo, ha perso quote di mercato nell’industria automobilistica europea. Secondo i dati diffusi oggi da ACEA, le immatricolazioni di auto nell’Unione Europea nel mese di aprile sono aumentate del 17,2% rispetto all’anno precedente, con oltre 803.000 veicoli venduti. Ma l’Italia è il Paese europeo con il tasso di crescita delle immatricolazioni più alto (+29,2%). Non brilla però Stellantis che ha registrato un aumento dell’8,2% delle immatricolazioni di nuove auto in Europa, totalizzando 169.022 unità. Nonostante questa crescita generale, il gruppo Stellantis ha perso quote di mercato a causa dei risultati negativi dei marchi Citroen e Fiat.
Il gruppo Volkswagen, al contrario, ha guidato la ripresa del mercato automobilistico con un aumento del 31% delle vendite ad aprile e del 26% dall’inizio dell’anno. Tutti i marchi del gruppo tedesco hanno registrato risultati positivi, portando la quota di mercato complessiva al 25,7%. Al contrario, Stellantis ha perso oltre un punto percentuale di quota di mercato, scendendo al 17,7%.
Prima di investire sulle azioni Stellantis occorre dunque tenere in considerazione alcuni fattori, come i dati sulle vendite di auto in Europa forniti dall’ACEA, per comprendere meglio la performance dell’azienda nel mercato automobilistico. In particolare, l’andamento dei marchi specifici all’interno del gruppo Stellantis, come Citroen e Fiat, influenzerà le prestazioni complessive dell’azienda.
Inoltre si dovranno esaminare le strategie adottate da Stellantis per affrontare questa situazione. L’azienda potrebbe concentrarsi sul lancio di nuovi modelli di veicoli e su tecnologie innovative per attrarre i consumatori e recuperare quote di mercato. Inoltre, potrebbero essere considerate partnership strategiche o acquisizioni per rafforzare la posizione competitiva di Stellantis nel settore.
Vediamo ora una strategia con un Turbo Certificates di BNP Paribas, in base ai livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica di Stellantis: strategie operative
Stellantis sta consolidando da settimane i supporti tra 14,30 e 15,10 circa, dopo aver dimezzato i progressi accumulati dalla scorsa estate. Fintato che area 14,30 resterà intatta sarà lecito sperare in una reazione oltre 15,10 euro che permetta di ricoprire il gap ribassista apertosi il 24 aprile a 15,71 euro. Al contrario, sotto 14,30 aumenterebbe il rischio di una estensione della correzione in atto da marzo verso i supporti a 13,90 e 13,60 circa, in corrispondenza del 61,8% di ritracciamento del rialzo calcolato da luglio 2022.
Stellantis, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: oltre 15,10
Primo target: 15,70
Secondo target: 16
Stop loss: 14,50
Stellantis: strategia long con i Turbo Certificates di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia «long» su Stellantis interveniamo oltre 15,10 euro con stop loss localizzato a 14,50 e obiettivi a 15,70 e 16 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1IEU4 e leva 4,47.
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