Stellantis punta a un accordo con Tesla per la ricarica delle auto elettriche. Analisti positivi: è il momento di comprare il titolo? Ecco una strategia con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
Stellantis, sta valutando seriamente di adottare le specifiche di ricarica di Tesla, seguendo così le orme di Ford e General Motors. Questa mossa rappresenterebbe un importante passo avanti per affrontare le sfide della ricarica delle auto elettriche. Stellantis ha confermato di esaminare attualmente lo standard NACS (North American Charging Standard) di Tesla e potrebbe fornire ulteriori dettagli in futuro.
L’obiettivo principale di Stellantis è di offrire ai clienti un’esperienza di ricarica ottimale. Attraverso il marchio Free2Move Charge, Stellantis fornirà soluzioni semplici e convenienti per la ricarica domestica e in viaggio, grazie a partnership con fornitori di servizi di ricarica. L’adozione delle specifiche di Tesla consentirebbe ai clienti di Stellantis di accedere alla vasta rete di stazioni di ricarica Supercharger di Tesla, offrendo maggiore comodità e un’esperienza di ricarica uniforme.
La scelta di Stellantis potrebbe consentire una maggiore interoperabilità tra le vetture elettriche e semplificare la vita dei consumatori, eliminando le preoccupazioni relative alla compatibilità dei connettori di ricarica. Unirsi al gruppo selezionato di aziende che hanno adottato le specifiche di Tesla rappresenterebbe un passo significativo per Stellantis verso una mobilità elettrica più ampia e sostenibile, con un impatto notevole sul mercato nordamericano delle auto elettriche.
A maggio la 500e, la versione elettrica della nota 500, è stata la seconda auto full electric più venduta in Francia, con 2.601 unità a fronte delle 2.708 Tesla Model Y. Stellantis è un attore importante nella transizione verso i veicoli elettrici in Francia, rappresentando circa il 27% di tutte le vendite di auto elettriche nel paese. Nel mercato italiano, a maggio, c’è stata una crescita del 23,1% nelle immatricolazioni di auto, ma la quota delle auto plug-in non supera l’8,8%.
A Piazza Affari le azioni Stellantis guadagnano oltre il 18% da inizio anno. Gli analisti di UBS sono «buy» sul titolo con target price a 17,50 euro.
Vediamo ora una strategia con un Turbo Unlimited Certificates di BNP Paribas, in base ai livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica di Stellantis: strategie operative
Le azioni Stellantis hanno inviato un primo importante segnale di forza questa settimana con il superamento del picco di maggio a 15,55 euro, che ha permesso di completare il doppio minimo disegnato da 14,20. I prezzi si stanno dirigendo verso un primo obiettivo a 16,60, trend line che scende dai top di marzo, e verso il target della figura a quota 17. Le aspettative di crescita potrebbero subire una battuta d’arresto nel caso di discese sotto area 15,48-15,50, prologo a ripiegamenti verso 15 euro e più sotto fino a 14,20.
Stellantis, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: oltre 15,90 euro
Primo target: 16,60 euro
Secondo target: 17 euro
Stop loss: 15,48 euro
Stellantis: strategia long con i Turbo Unlimited Long Certificate di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia «long» su Stellantis interveniamo oltre 15,90 con stop loss localizzato a 15,48 e obiettivi a 16,60 e 17 euro.
Per questa strategia, si adatta il [certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1MGN6 e leva 5,44>https://investimenti.bnpparibas.it/product-details/NLBNPIT1MGN6/].
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