Risultati finanziari record per Stellantis nel 2022. Gli analisti si aspettano un upside del titolo del 16%. Ecco come investire con una strategia con i Turbo Certificates di Bnp Paribas.
Stellantis, uno dei principali produttori di automobili al mondo, brilla alla Borsa di Milano, in controtendenza rispetto all’indice Ftse Mib. Il titolo recupera le perdite subite martedì dopo i dati sulle vendite di auto in Europa. A fronte di un recupero del 10,7% delle vendite di auto in Europa, la società guidata da Paolo Tavares ha infatti segnato una contrazione dello 0,2% delle auto immatricolate rispetto a gennaio 2022. La sua quota di mercato è scesa al 17,2% dal 19,1% di 12 mesi fa.
Prima dell’avvio della seduta a Piazza Affari, il gruppo automotive ha pubblicato i risultati del quarto trimestre e dell’intero 2022. I ricavi netti sono cresciuti del 18% rispetto al 2021, a 179,6 miliardi di euro, battendo le attese fissate su un incremento del 15,7%. L’utile netto è cresciuto del 26% a 16,8 miliardi di euro, con un risultato operativo rettificato in crescita del 29,1% a 23,3 miliardi di euro e un margine del 13,0%, migliore rispetto all’obiettivo di superare il 12% al 2030. Entro fine 2023 sarà completato un buyback per un valore massimo di 1,5 miliardi di euro. Proposto un dividendo di 1,34 euro per azione con stacco cedola il 24 aprile 2023 (messa in pagamento il 4 maggio). Questi risultati hanno contribuito al rialzo del titolo Stellantis in Borsa.
Gli analisti di Equita Sim hanno una view bullish su Stellantis, con una raccomandazione «buy» e un prezzo obiettivo a 19 euro. Più cauti invece gli esperti di Banca Akros sono più cauti, con un rating «neutral» e un target price a 15 euro.
Come investire su Stellantis? Prima di impostare una strategia con un Turbo Certificates di Bnp Paribas, vediamo quali sono i livelli di supporto e di resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica su Stellantis: strategie operative
Stellantis torna a mettere sotto assedio gli ostacoli a 16,25 circa dopo la pubblicazione dei conti. Il titolo tenta di cancellare il segnale di rallentamento inviato dopo la chiusura debole di martedì (-1,67%), ma dovrà avere la meglio sul 61,8% di ritracciamento (Fibonacci) calcolato sul ribasso partito a inizio 2022. Per estendere il rally di febbraio questa percentuale dovrà essere superata con decisione, lasciando spazio a nuovi allunghi verso 17,60-17,70. Se area 16,25 dovesse invece respingere l’attacco dei compratori, il quadro grafico di breve si indebolirebbe con conseguente dietro front verso le ex resistenze, ora supporti, a 15,50 e 15 euro.
Grafico giornaliero Stellantis
Fonte TeleTrader
Stellantis, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: sopra 16,30 euro
Primo target: 16,80 euro
Secondo target: 17,70 euro
Stop loss: 15,70 euro
Stellantis: strategia long con i Turbo Certificates di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia «long» su Stellantis l’ingresso scatta alla rottura di area 16,30 euro con stop loss localizzato a 15,70 e obiettivi a 16,80 e 17,70 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1L7Z0 e leva 5,51.
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