Stipendi insegnanti: ecco di quanto potrebbero aumentare

Teresa Maddonni

21 Ottobre 2024 - 19:06

Nuovi aumenti in busta paga per i docenti con il rinnovo del Ccnl grazie alle risorse che andranno in Manovra. Per i sindacati non sono sufficienti e gli insegnanti si preparano allo sciopero.

Stipendi insegnanti: ecco di quanto potrebbero aumentare

Potrebbero arrivare nuovi aumenti per gli stipendi degli insegnanti con il rinnovo del prossimo Contratto collettivo nazionale del lavoro Istruzione e ricerca che fa seguito all’ultimo aggiornamento 2019-2022 e che ha già fatto registrare un incremento degli importi.

Ma di quanto aumenteranno gli stipendi del personale docente con il prossimo rinnovo contrattuale? Secondo Il Sole 24 Ore, che anticipa alcune informazioni, il rinnovo del Ccnl dovrebbe far registrare un +6% rispetto al precedente. Intanto, mentre il ministero annuncia nuovi aumenti, gli insegnanti si preparano allo sciopero del 31 ottobre proclamato dai sindacati e che riguarda tutto il mondo della Scuola e dell’Università.

Stipendi insegnanti: possibili aumenti del 6% in arrivo

I nuovi aumenti degli stipendi degli insegnanti saranno, come anticipato, di un 6% in più rispetto al Ccnl 2019-2024. Come scrive Il Sole 24 Ore l’aumento del nuovo Ccnl 2022-2024 dovrebbe essere garantito da 200 milioni di euro previsti dalla nuova Legge di Bilancio che il governo dovrà approvare entro dicembre.

I nuovi aumenti in busta paga per gli insegnanti potrebbero superare i 160 euro già annunciati dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e i 124 euro lordi mensili del precedente rinnovo.

Sempre con la Legge di Bilancio 2025 i docenti dovrebbero beneficiare di un aumento in busta paga di 100 euro grazie alla conferma del taglio del cuneo fiscale e alla rimodulazione dell’Irpef che introdurrebbe un sistema progressivo di sgravi per redditi fino a 40mila euro. Molto, tuttavia, dipende dalle risorse che verranno stanziate, se queste saranno sufficienti per applicare il beneficio o se dovrà essere ristretta la platea.

La Manovra deve ancora essere discussa nei dettagli e approvata entro la fine dell’anno pertanto non è chiaro se la misura sarà confermata ufficialmente oppure no. Intanto per i dirigenti scolastici nel mese di ottobre entrano a regime i nuovi aumenti del rinnovo contrattuale. Nel mese di settembre i presidi hanno ricevuto gli arretrati degli aumenti previsti dal rinnovo contrattuale con un’emissione speciale che ha liquidato le mensilità da gennaio a settembre 2024.

Stipendi insegnanti: nuovi aumenti, ma i docenti scioperano

E mentre sembra possibile il concretizzarsi degli aumenti in busta paga per gli insegnanti, gli addetti ai lavori della scuola annunciano lo sciopero per il prossimo 31 ottobre proclamato dai sindacati e che riguarda anche il personale Ata, Università, Ricerca e Afam.

In particolare, come scrive la Flc Cgil, si chiedono risorse aggiuntive per il rinnovo del Ccnl 2022-2024 “al fine di tutelare la perdita del potere di acquisto dei salari erosi da un’inflazione che nel triennio di riferimento ha raggiunto quasi il 18%.”

Inoltre i sindacati chiedono di salvaguardare la dimensione nazionale del contratto contro ogni ipotesi di regionalizzazione, cosa che temono si potrebbe realizzare con la legge dell’Autonomia differenziata.

Lo sciopero riguarda principalmente i precari che chiedono il riconoscimento dei diritti al pari dei colleghi di ruolo, tra questi la Carta del Docente da 500 euro. Si chiede un lavoro stabile contro l’abuso dei contratti a termine per cui l’Italia è stata già deferita dalla Commissione europea alla Corte di Giustizia dell’Unione. I precari che hanno superato il concorso scuola 2023 e che non hanno una graduatoria, al pari dei colleghi idonei del concorso 2020 ancora in attesa del ruolo, chiedono una graduatoria a esaurimento e vogliono impedire al ministero di bandire un nuovo concorso come annunciato da Valditara.

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