Stop adempimenti fiscali e altri bonus per le partite IVA: anticipazioni sul nuovo decreto Ristori

Rosaria Imparato

04/11/2020

Stop adempimenti fiscali e bonus per le partite IVA nelle nuove zone rosse: vediamo le prime anticipazioni in ambito fiscale che il decreto Ristori bis dovrebbe introdurre.

Stop adempimenti fiscali e altri bonus per le partite IVA: anticipazioni sul nuovo decreto Ristori

Stop agli adempimenti fiscali e altri bonus in arrivo per le partite IVA: la viceministra all’Economia Laura Castelli ha fornito alcune anticipazioni sul nuovo decreto Ristori.

Il nuovo decreto accompagnerà il DPCM firmato dal Presidente del Consiglio Conte nella notte tra il 3 e il 4 novembre: il testo ancora non è in Gazzetta Ufficiale, ma il testo si trova sul sito del Consiglio dei Ministri.

L’ultimo DPCM contiene nuove misure restrittive per ulteriori categorie di attività e quindi, proprio come il DPCM del 24 ottobre, sarà accompagnato da un decreto con gli aiuti economici.

La viceministra MEF Laura Castelli ha anticipato sulla propria pagina Facebook che le misure contenute nel decreto Ristori bis non saranno uguali per tutti, ma andranno di pari passo con l’entità delle restrizioni e su base regionale, rispettivamente alle zone rosse create.

Stop adempimenti fiscali e altri bonus per le partite IVA: anticipazioni sul nuovo decreto Ristori

Ci sarà un nuovo decreto Ristori da due miliardi di euro: mentre il DPCM del 3 novembre si occupa dei lockdown settoriali e su base regionale, il MEF lavora sugli aiuti economici da garantire alle attività colpite dalle misure restrittive.

La struttura del nuovo provvedimento sarà quindi simile a quella del decreto Ristori, che prevede:

Questi indennizzi, lo ricordiamo, sono destinati solo a quelle attività il cui codice Ateco è inserito nella lista dell’allegato 1 del decreto Ristori.

Secondo le anticipazioni del quotidiano ItaliaOggi tra le misure che faranno parte del nuovo decreto Ristori ci sarà anche le sospensioni di adempimenti fiscali, proprio come stabilì il decreto Cura Italia.

Il decreto di marzo stabilì la proroga delle scadenze fiscali in base a due criteri:

  • il volume d’affari;
  • la sede delle attività nella prime zone rosse create, ovvero gli 11 comuni tra Lombardia e Veneto.

Stop adempimenti fiscali in base al territorio e all’attività nel nuovo decreto Ristori

La conferma del nuovo decreto Ristori arriva dalla viceministra MEF Laura Castelli, con un post sulla sua pagina Facebook pubblicato nel pomeriggio del 3 novembre.

Anche questa volta il DPCM sarà accompagnato da un Decreto Legge che dispone ristori per le aziende e le filiere che...

Pubblicato da Laura Castelli su Martedì 3 novembre 2020

Il nuovo provvedimento avrà quindi la struttura del decreto Ristori, ma con un occhio di riguardo rispetto alle nuove zone rosse stabilite dal DPCM del 3 novembre, mentre tra le nuove categorie coinvolte ci sono i centri commerciali, sempre per quanto riguarda le anticipazioni di ItaliaOggi.

Il nuovo decreto dovrebbe, in teoria, coinvolgere anche quei settori precedentemente esclusi. Ancora non ci sono anticipazioni su una data di pubblicazione del provvedimento: seguiranno aggiornamenti.

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